Tor Vergata, tirocinio per matricole di Veterinaria all’Izslt di Roma

Tirocinio pratico per gli studenti di Veterinaria di Tor Vergata all’Izslt: formazione sul campo tra necroscopie e sanità pubblica, sinergia tra enti.

16 maggio 2025 08:35
Tor Vergata, tirocinio per matricole di Veterinaria all’Izslt di Roma - Detrazioni fiscali per spese veterinarie
Detrazioni fiscali per spese veterinarie
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Ottanta studenti del primo anno del corso di laurea in Medicina veterinaria dell’Università di Roma Tor Vergata hanno iniziato il tirocinio teorico-pratico presso l’Istituto Zooprofilattico Lazio e Toscana. Un’esperienza sul campo, tra necroscopie e analisi diagnostiche, che consolida la sinergia tra didattica accademica e sanità pubblica veterinaria.

Un tirocinio immersivo tra aula e laboratorio

È cominciato presso la sede di via Appia Nuova dell’Istituto Zooprofilattico Lazio e Toscana (Izslt) il tirocinio pratico degli studenti del primo anno di Medicina veterinaria dell’Università Tor Vergata. Accompagnati dal prof. Antonio Palladino, docente di Anatomia, gli studenti hanno partecipato a giornate formative direttamente nelle sale necroscopiche dell’Istituto. Hanno potuto osservare e applicare nozioni teoriche, sperimentando concretamente attività diagnostiche, tecniche di necroscopia e metodologie di analisi.

Dal cuore bovino alla prevenzione sanitaria

Durante il tirocinio sono stati esaminati organi e campioni provenienti da varie specie animali, tra cui maiali, ovini, bovini e cavalli. Particolare attenzione è stata dedicata allo studio dei cuori bovini, utile per approfondire sia l’anatomia che i criteri di valutazione delle patologie. L’obiettivo è fornire agli studenti strumenti scientifici reali per comprendere a fondo i meccanismi delle malattie animali e la loro incidenza sulla salute pubblica. Questa formazione precoce e concreta è parte integrante dell’accordo tra Izslt e l’Ateneo romano.

Formazione integrata per la sanità pubblica del futuro, tirocinio come esperienza formativa

Formare un medico veterinario oggi significa coniugare sapere e realtà professionale fin dal primo anno di studi”, ha sottolineato il rettore Nathan Levialdi Ghiron, definendo il tirocinio come un’opportunità che rafforza il legame tra teoria e pratica. L’iniziativa si inserisce in una visione moderna della didattica, in cui l’università esce dall’aula per collaborare con le strutture del territorio. L’Izslt, ha aggiunto, si conferma “un interlocutore scientifico e operativo di primaria importanza per la formazione di professionisti consapevoli al servizio della collettività”.

Una sinergia che guarda al territorio

Anche il commissario straordinario dell’Izslt, Stefano Palomba, ha evidenziato il valore della collaborazione interistituzionale, che offre agli studenti “un contatto diretto con la realtà operativa della sanità pubblica veterinaria”. Il tirocinio rappresenta un’occasione per i futuri veterinari di sperimentare il lavoro sul campo, confrontarsi con specialisti e acquisire competenze pratiche indispensabili. Il progetto mira a preparare giovani professionisti pronti a difendere la salute animale e prevenire le zoonosi, contribuendo attivamente al benessere collettivo.

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