Trattamento integrativo maggio 2025: proseguono i pagamenti del cosiddetto Bonus Renzi

Trattamento integrativo maggio 2025: tutto sui pagamenti del Bonus Renzi, requisiti di reddito, importi mensili e conguagli in busta paga.

05 maggio 2025 19:15
Trattamento integrativo maggio 2025: proseguono i pagamenti del cosiddetto Bonus Renzi - Soldi euro
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Proseguono regolarmente anche nel mese di maggio 2025 i pagamenti del Bonus Renzi, oggi denominato ufficialmente "trattamento integrativo". Si tratta di una misura permanente di sostegno economico destinata ai lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi, con l’obiettivo di rafforzare il potere d’acquisto mensile.

Cos’è il trattamento integrativo e a chi spetta

Il Bonus Renzi consiste in un accredito mensile fino a un massimo di 100 euro, pari a 1.200 euro annui, erogato direttamente in busta paga. Il trattamento è riservato ai lavoratori dipendenti il cui reddito complessivo annuo non superi i 28.000 euro.

In particolare:

  • Ai lavoratori con reddito fino a 15.000 euro il bonus è riconosciuto in misura piena;
  • Nella fascia tra i 15.000 e i 28.000 euro, il bonus viene riconosciuto solo se l’imposta lorda supera le detrazioni fiscali spettanti, secondo un calcolo proporzionale.

Pagamenti trattamento integrativo maggio 2025: tempistiche e modalità

Anche per il mese di maggio 2025, l’erogazione del Bonus Renzi avviene in maniera automatica, senza necessità di presentare alcuna domanda. L'importo è calcolato mensilmente dal datore di lavoro e compare come voce separata nella busta paga. È importante sottolineare che il bonus può subire variazioni mensili in base alla retribuzione percepita, alla durata del rapporto di lavoro e a eventuali conguagli applicati dal datore di lavoro.

Bonus e lavoratori a tempo determinato

I lavoratori con contratto a tempo determinato, stagionale o attivato in corso d’anno ricevono il bonus in forma proporzionata ai mesi effettivamente lavorati. Pertanto, l’importo mensile può essere inferiore ai 100 euro oppure, in alcuni casi, non spettare del tutto.

Questo accade soprattutto per chi ha un reddito molto basso: se l’imposta dovuta è inferiore alle detrazioni spettanti, il bonus non viene erogato o risulta ridotto, poiché non vi è capienza fiscale.

Errori, recuperi e conguagli a fine anno

Eventuali discrepanze nell’erogazione del Bonus Renzi vengono sistemate in sede di conguaglio fiscale a fine anno. In caso di pagamento eccedente rispetto al dovuto, il datore di lavoro provvede a recuperare l’importo nella busta paga di dicembre. Al contrario, se il bonus non è stato riconosciuto ma spettava, sarà possibile recuperarlo attraverso la dichiarazione dei redditi (modello 730 o Redditi PF).

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