Università Abruzzo, bando Pnrr housing universitario ancora aperto: boom di richieste

Accedi ai dettagli sul bando Pnrr per l'housing universitario in Abruzzo. Analisi delle domande per posti letto e delle strategie a sostegno degli studenti.

30 settembre 2025 16:59
Università Abruzzo, bando Pnrr housing universitario ancora aperto: boom di richieste - Ministro Bernini
Ministro Bernini
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In Abruzzo, il bando Pnrr per l'housing universitario ha registrato oltre 2.000 domande per posti letto a canone calmierato. Un segnale forte che evidenzia la necessità di alloggi per studenti. Tuttavia, la distribuzione delle richieste non è uniforme sul territorio regionale, con Chieti che al momento partecipa con un numero esiguo di proposte, anche se i termini per aderire sono ancora aperti.

La distribuzione delle domande in Abruzzo

L'Abruzzo ha risposto con grande interesse al bando del Ministero dell'Università e della Ricerca (Mur), finanziato dal Pnrr, per l'incremento degli alloggi universitari. Sono state presentate domande per un totale di 2.033 posti letto. La provincia dell'Aquila guida la classifica con 1.521 richieste. Seguono Teramo con 328 e Pescara con 101. Fanalino di coda risulta Chieti, con appena 83 domande pervenute fino ad ora. È importante sottolineare che il bando è ancora aperto, offrendo ulteriori opportunità.

Il quadro nazionale e il supporto strategico

A livello nazionale, le candidature per nuovi posti letto hanno superato quota 60.000. L'iniziativa, supportata dall'assistenza tecnica di Cassa Depositi e Prestiti, dispone di uno stanziamento complessivo di 1,2 miliardi di euro. Il ministro Anna Maria Bernini ha definito l'investimento una misura cruciale per l'equità sociale e per garantire il diritto allo studio. Questa iniziativa mira a rendere il sistema universitario italiano più attrattivo e competitivo, evitando che il merito sia penalizzato da ostacoli economici.

Strategie per la residenzialità universitaria

Oltre al bando Housing del Pnrr, il Ministero interviene a sostegno della residenzialità studentesca attraverso la legge 338/2000. Questa norma prevede un cofinanziamento statale fino al 75% per la realizzazione di studentati, includendo nuove costruzioni, ristrutturazioni e acquisto di immobili. Grazie a questo strumento, in Abruzzo sono già stati finanziati 185 nuovi posti letto con un investimento di oltre 13 milioni di euro, a testimonianza di un impegno concreto per il futuro degli studenti.