Valutazione Dirigenti scolastici: presentata la nuova piattaforma digitale per gli obiettivi e i risultati

Durante un incontro svoltosi oggi tra le Organizzazioni Sindacali e i Direttori Generali del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), è stato presentato la prima versione della piattaforma dedicata al nuovo Sistema nazionale di valutazione dei risultati dei Dirigenti scolastici. Il sistema, integrato nel portale SIDI, consente ai Dirigenti di visualizzare i criteri di valutazione, strutturati in obiettivi generali e specifici, assegnati in questa prima fase in maniera uniforme a livello nazionale.

Struttura della piattaforma per la valutazione degli obiettivi e dei risultati dei Dirigenti Scolastici e dei criteri di valutazione

La piattaforma, illustrata dal dott. Paolo De Sanctis, riprende digitalmente quanto previsto dal decreto interdipartimentale 616 del 26 marzo 2025. L’interfaccia mostra i target di riferimento, gli indicatori, i pesi e i criteri su cui si basa la valutazione, che sarà composta per l’80% da risultati legati agli obiettivi e per il restante 20% da comportamenti professionali e organizzativi. Tra questi, si evidenziano aspetti come l’orientamento al risultato, la capacità di innovazione, la gestione delle relazioni interne ed esterne e l’integrazione con il territorio.

L’assegnazione degli obiettivi sarà comunicata tramite email istituzionale, e in futuro la piattaforma verrà arricchita da dati precaricati che contribuiranno alla generazione automatica del punteggio finale. I Dirigenti avranno la possibilità di inviare osservazioni o documentare eventuali evidenze aggiuntive.

Prossimi sviluppi e supporto agli utenti

Nei prossimi mesi il sistema evolverà con l’introduzione della seconda fase, attesa tra la fine di giugno e l’inizio di luglio 2025, durante la quale saranno presentati i modelli di rilevazione dei dati e gli strumenti di misurazione dei risultati. Gli Uffici Scolastici Regionali (USR) avranno il compito di accompagnare i Dirigenti scolastici nel percorso di implementazione del nuovo sistema. Il MIM ha inoltre annunciato l’interazione della piattaforma con altri strumenti digitali in uso nella scuola, per assicurare una gestione coerente e integrata delle attività.

Durante l’incontro è stata affrontata anche la questione dei ritardi nei pagamenti delle supplenze, ritenuta particolarmente sensibile. La dott.ssa Antonella Tozza ha chiarito che tali ritardi, se causati dal mancato accreditamento ministeriale, non incideranno sulla valutazione dei Dirigenti. Nella piattaforma sarà comunque possibile indicare le motivazioni di eventuali ritardi, per garantire la trasparenza e la tracciabilità delle responsabilità.

Le richieste dei sindacati e gli obiettivi futuri

DIRIGENTISCUOLA, pur accogliendo favorevolmente l’avvio della piattaforma, sottolinea la necessità di giungere, entro il 1° settembre 2025, a una piena operatività del sistema con un adeguamento retributivo dei Dirigenti scolastici ai livelli dei colleghi della Pubblica Amministrazione. In tal senso, l’associazione sindacale chiede un intervento diretto del Ministro per l’inserimento delle necessarie risorse nella prossima legge di bilancio 2026, al fine di garantire una parità economica e professionale nel pubblico impiego.