Abilitazione docenti Concorso PNRR 1: possibile rinvio per insegnanti in gravidanza
Le docenti in gravidanza vincitrici del concorso PNRR 1 potranno posticipare l’abilitazione. Il MIM chiarisce la possibilità con una nota ufficiale.


Le docenti vincitrici del concorso PNRR 1 che si trovano in stato di gravidanza potranno rinviare il completamento del percorso abilitante (abilitazione). Lo comunica la Cisl Scuola, riportando quanto indicato nella nota ufficiale n.95354 del 18 aprile 2025, emanata dalla Direzione Generale per il Personale Scolastico del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM).
Abilitazione docenti Concorso PNRR 1: la sospensione del percorso è ammessa per esigenze documentate
Secondo quanto stabilito, le insegnanti coinvolte potranno completare le attività formative previste in un secondo momento, quando non saranno più presenti le condizioni ostative legate alla gravidanza. La sospensione del percorso di formazione iniziale è infatti prevista in presenza di esigenze comprovate e documentate, e permette una successiva prosecuzione anche nell’anno accademico successivo, mantenendo valida la formazione già svolta.
L’assunzione in ruolo sarà posticipata
È stato chiarito che l’assunzione a tempo indeterminato per le docenti che usufruiranno del rinvio, potrà avvenire solo a partire dall’anno successivo rispetto a quello in cui si conseguirà l’abilitazione. Questo permette di salvaguardare i diritti delle insegnanti in gravidanza, garantendo comunque l’accesso alla stabilizzazione nel rispetto dei tempi formativi.
Riconosciuta la tutela della maternità nel quadro normativo
La nota ministeriale evidenzia che l’obbligo di conseguire l’abilitazione entro l’anno scolastico di stipula del contratto a tempo determinato, previsto per i vincitori del concorso ordinario non abilitati, deve armonizzarsi con i principi generali di tutela della maternità. In particolare, si fa riferimento agli articoli 16 e 17 del Decreto Legislativo 151/2001, che regolano il congedo per maternità e le tutele per la salute della madre e del nascituro.