Aggiornamento GaE 2026-2028: dal 15 dicembre al via le domande su InPA
Il decreto ministeriale per l'aggiornamento GAE conferma le date, le nuove regole sui punteggi e il reinserimento dei docenti cancellati.
L'atteso aggiornamento GaE per il triennio 2026-2028 è ormai definito nelle sue linee guida. A partire dal 15 dicembre, tramite il portale INPA, i docenti potranno gestire la presentazione delle istanze. Il nuovo decreto regola con precisione il calcolo del servizio e il reinserimento in graduatoria dei cancellati.
Le date dell'aggiornamento GaE
Il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha comunicato ufficialmente le tempistiche alle organizzazioni sindacali. Lunedì 15 dicembre verrà pubblicato il Decreto Ministeriale che disciplina l'intera procedura di aggiornamento. Da questa data esatta decorreranno i 15 giorni previsti per la compilazione e l'invio telematico delle domande. La piattaforma di riferimento sarà il portale INPA, che diventerà l'unico canale attivo per la gestione delle istanze. È essenziale che gli aspiranti monitorino il sito per rispettare questa finestra temporale ristretta e non restare esclusi dalle graduatorie che regoleranno le assunzioni per il prossimo triennio.
Calcolo del punteggio e servizio
Un aspetto tecnico fondamentale riguarda la valutazione dei titoli di servizio. La normativa stabilisce che l'attività lavorativa svolta in un anno scolastico si valuta complessivamente una sola volta e per un massimo di sei mesi. È cruciale distinguere tra le tipologie di servizio per massimizzare il punteggio. Se si opta per il servizio specifico sulla propria classe di concorso, si possono ottenere fino a 12 punti. Diversamente, caricando lo stesso periodo come servizio non specifico su un'altra classe, si deve rinunciare alla valutazione piena ottenendo la metà del punteggio. Ecco una sintesi del calcolo:
2 punti al mese per il servizio specifico (o frazione superiore a 15 giorni).
Metà punteggio per il servizio aspecifico su altra classe di concorso.
Limite di 6 mesi complessivi valutabili per ciascun anno scolastico.
Reinserimento dei docenti cancellati
Una opportunità significativa è riservata a coloro che erano stati esclusi in passato. I docenti cancellati dalle GaE, a causa del mancato aggiornamento della propria posizione nelle tornate precedenti, potranno rientrare a pieno titolo nelle graduatorie. Secondo le indicazioni del MIM, a questi insegnanti verrà ripristinato il punteggio pregresso che possedevano al momento della cancellazione. Oltre al recupero della posizione storica, sarà consentito l'aggiornamento del punteggio inserendo nuovi servizi o titoli acquisiti nel frattempo. Inoltre, sarà possibile esercitare l'opzione strategica del cambio di provincia, aumentando così le possibilità di incarico.