Aggiornamento GPS 2026/28, UIL Scuola Rua: 'Novità per gli ITP e le criticità sulle rinunce'
L'aggiornamento GPS 2026/28 discusso al Ministero: novità per gli ITP e nodi irrisolti su algoritmo, rinunce e completamento orario.
L'11 novembre 2025 si è tenuto un incontro tra Ministero dell'Istruzione e sindacati per l'aggiornamento delle graduatorie (GAE e Gps) 2026/28. L'Amministrazione ha presentato le proposte per il nuovo biennio, incluse novità sulle Gps e modifiche alle tabelle di valutazione. Emergono progressi per docenti ITP ma restano punti critici sull'assegnazione delle supplenze.
Aggiornamento Gps: le nuove regole procedurali
L'incontro al Ministero dell'Istruzione ha definito le linee guida per l'aggiornamento Gps 2026/28, stabilendo la possibilità di inserimento con riserva per chi conseguirà abilitazione o specializzazione entro il 30 giugno 2026, un termine chiaro per i futuri docenti. Tra le norme procedurali discusse, emerge l'obbligo per chi è negli elenchi aggiuntivi di ripresentare domanda per l'inserimento a pieno titolo in prima fascia, e la valutazione dei titoli e servizi sarà fissata inderogabilmente alla data di presentazione dell'istanza. Vengono inoltre inasprite le sanzioni: chi, già inserito, non aggiorna o non partecipa alla procedura di nomina informatizzata, oppure chi rinuncia all'incarico o abbandona il servizio, subirà la cancellazione dalle graduatorie per l'intero biennio.
Le modifiche alle tabelle di valutazione dei titoli
L'aggiornamento Gps introduce rilevanti novità nelle tabelle di valutazione, puntando a una maggiore standardizzazione e al riconoscimento di percorsi specifici, con un impatto diretto sui punteggi dei candidati e sulle loro posizioni in graduatoria. Un passo avanti significativo riguarda l'equiparazione del punteggio per il titolo di sostegno nella prima fascia tra docenti ITP e docenti teorici, sanando una precedente disparità, e l'uniformità di valutazione tra percorsi TFA e INDIRE. Sono stati inoltre aumentati i punteggi per il dottorato di ricerca (14 punti) e l'assegno di ricerca (13 punti), mentre per le nuove certificazioni informatiche si valuteranno solo quelle accreditate da Accredia e i titoli Ceclil/Clil solo se universitari.
Le criticità e le richieste sindacali
La UIL Scuola RUA, pur accogliendo positivamente l'equiparazione per gli ITP, ha evidenziato la persistenza di gravi criticità, prima fra tutte quella relativa all'algoritmo delle supplenze che non riparte dall'inizio nei turni successivi al primo. Questo meccanismo, secondo il sindacato, viola il principio meritocratico e continua a generare contenziosi, per cui si chiede una revisione che garantisca i docenti con punteggio superiore. È stata inoltre ribadita con forza la necessità di modificare la norma che vieta il frazionamento di una cattedra intera per il completamento orario, una disposizione che contrasta apertamente con il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (Art. 40, comma 7, CCNL 2007).