Allarme bomba a Roma: evacuato istituto in via Galvani

Una telefonata anonima ha fatto scattare l'allarme bomba e le misure di sicurezza in una scuola: artificieri al lavoro per le verifiche.

26 novembre 2025 12:45
Allarme bomba a Roma: evacuato istituto in via Galvani - Auto dei Carabinieri
Auto dei Carabinieri
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Un improvviso allarme bomba a Roma ha interrotto le lezioni questa mattina, gettando nel panico il quartiere. Una segnalazione anonima al 112 ha fatto scattare i protocolli di emergenza in un noto istituto di via Galvani. Immediato l'intervento delle forze dell'ordine e l'evacuazione della scuola, mentre gli studenti sono stati messi in sicurezza in attesa delle verifiche tecniche.

La cronaca dell'allarme bomba e l'intervento

L'allerta è scattata intorno alle 8:10, orario in cui le lezioni erano appena cominciate e l'edificio era pieno di studenti. La chiamata, giunta al Numero Unico per le Emergenze, ha segnalato la presenza di un presunto ordigno esplosivo all'interno del plesso scolastico situato nel rione Testaccio. In pochi minuti, i Carabinieri della stazione Aventino, coadiuvati dalle pattuglie della compagnia Roma Centro, hanno raggiunto via Galvani per blindare l'area. Le forze dell'ordine hanno immediatamente perimetrato la zona interessata, interdicendo il passaggio pedonale e veicolare per garantire l'incolumità pubblica e consentire l'avvio delle procedure di messa in sicurezza previste dai protocolli antiterrorismo e di gestione delle criticità urbane.

Le operazioni di bonifica e le unità cinofile

Di fronte alla minaccia, la priorità è stata la tutela delle persone presenti nella struttura. Il dirigente scolastico, in coordinamento con i militari, ha disposto l'uscita rapida di tutti gli occupanti. Studenti e personale scolastico sono stati fatti defluire ordinatamente in strada, radunandosi nei punti di raccolta stabiliti lontano dall'edificio. Attualmente, la scuola è sottoposta a una minuziosa ispezione tecnica. Sul posto stanno operando gli artificieri dell'Arma e le unità cinofile specializzate nella ricerca di esplosivi. I cani molecolari stanno setacciando aule, corridoi e locali tecnici per confermare o smentire la presenza di dispositivi pericolosi. L'obiettivo è completare la bonifica per permettere la ripresa delle attività didattiche in totale sicurezza e nel minor tempo possibile.

I precedenti e la gestione delle false segnalazioni

L'episodio odierno riaccende i riflettori sulla sicurezza negli istituti capitolini, che negli ultimi anni sono stati bersaglio di simili eventi. La città ha registrato diversi casi di falsi allarmi bomba, spesso comunicati attraverso telefonate anonime o email che ipotizzavano attacchi informatici a scopo estorsivo. Anche se statisticamente molte di queste minacce si rivelano infondate o opera di mitomani, le autorità non possono permettersi di sottovalutare alcun segnale. Il protocollo di sicurezza impone sempre la massima cautela operativa, obbligando all'evacuazione preventiva e all'impiego di risorse specializzate per verificare l'attendibilità di ogni segnalazione di pericolo per la cittadinanza, con conseguenti disagi per le famiglie e per il traffico cittadino.

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