Assunzioni scuola 2025: 65mila immissioni in ruolo autorizzate [Decreto]
Assunzioni scuola 2025: oltre 65.000 immissioni in ruolo tra docenti, ATA, dirigenti e sostegno per garantire stabilità e inclusione.
Il Governo ha autorizzato oltre 65.000 assunzioni scuola per l’anno 2025/2026. Il decreto prevede posti per docenti, dirigenti, personale ATA, insegnanti di religione e figure educative, con particolare attenzione al sostegno e all’inclusione.
Assunzioni docenti e sostegno
Il contingente più rilevante interessa i docenti, con 48.504 posti autorizzati, di cui 13.860 dedicati al sostegno. È la quota più alta mai raggiunta, resa possibile grazie all’aumento dell’organico di diritto introdotto dalla legge di bilancio 2025. Questo potenziamento punta a garantire maggiore stabilità agli insegnanti e una continuità didattica fondamentale per gli studenti con disabilità.
Secondo le note ministeriali, le assunzioni non coprono la totalità dei posti vacanti – oltre 53.000 – ma riflettono la reale disponibilità di candidati nelle graduatorie concorsuali e ad esaurimento. L’investimento conferma la centralità del sostegno come strumento di inclusione e di equità nel sistema scolastico italiano.
Assunzioni scuola: insegnanti di religione e procedure di reclutamento
Tra le novità spiccano le 6.022 immissioni in ruolo per gli insegnanti di religione cattolica, il più consistente reclutamento degli ultimi vent’anni. La categoria non vedeva un concorso dal 2004 e questo intervento rappresenta una svolta attesa da tempo. Le assunzioni avverranno tramite procedure ordinarie e straordinarie, con utilizzo delle graduatorie ad esaurimento e delle nuove graduatorie concorsuali.
Il piano prevede che tutte le immissioni siano completate entro il 31 dicembre 2025, garantendo così la copertura dei posti disponibili. L’operazione è stata resa possibile da un’intesa tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e il Ministero dell’Economia, che hanno verificato la sostenibilità finanziaria dell’intervento.
Assunzioni scuola 2025: dirigenti, ATA ed educatori
Sul fronte della dirigenza, il decreto stabilisce 347 nuove assunzioni di dirigenti scolastici, comprendendo anche chi ha usufruito di trattenimento in servizio e i candidati rimasti nelle graduatorie di vecchi concorsi, come quello della Campania 2011. Un capitolo importante riguarda il personale ATA, con 10.348 posti destinati a amministrativi, tecnici e collaboratori scolastici.
Questa misura tiene conto delle cessazioni, dei rientri e degli accantonamenti previsti dal CCNL 2019-2021, che ha introdotto nuove classificazioni per assistenti tecnici e funzionari. Infine, sono previste 44 stabilizzazioni per il personale educativo degli istituti statali, a conferma della volontà di rafforzare tutte le componenti del sistema scolastico e garantire un’organizzazione più solida ed efficiente.