Aumenti in busta paga da novembre 2025: ecco per chi, quanto e perché

Aumenti in busta paga da novembre 2025 per lavoratori di commercio, ferrovie e scuola grazie ai rinnovi contrattuali siglati negli ultimi mesi.

16 luglio 2025 07:35
Aumenti in busta paga da novembre 2025: ecco per chi, quanto e perché - Busta paga
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Da novembre 2025, molti lavoratori italiani vedranno un aumento dello stipendio in busta paga. Merito dei rinnovi contrattuali siglati nei mesi scorsi tra sindacati e associazioni datoriali, con l'obiettivo di adeguare gli stipendi al crescente costo della vita. I nuovi aumenti interesseranno in particolare i lavoratori dei settori commercio, ferrovie e – se le trattative si chiuderanno a breve – anche scuola, università e ricerca. Vediamo nel dettaglio le novità in arrivo e gli importi previsti per ciascuna categoria.

Commercio, servizi e terziario: quarto step di aumento a novembre 2025

Per i lavoratori del settore Commercio, Servizi e Terziario, inquadrati con il CCNL Confcommercio e Confesercenti, è già stato definito un percorso di aumenti a tappe che porterà a un incremento totale da 416,67 a 166,66 euro lordi, da raggiungere entro febbraio 2027. Dopo l'erogazione della seconda tranche dell’una tantum prevista per luglio 2025, a novembre scatterà il quarto e penultimo aumento tabellare, con importi lordi variabili in base al livello di inquadramento. Ecco la tabella con i nuovi aumenti previsti a partire dal 1° novembre 2025:

LivelloAumento lordo da 01/11/2025Quadro60,77 €I54,74 €II47,35 €III40,47 €IV35,00 €V31,62 €VI28,39 €VII24,31 €Operatori di vendita 1ª33,04 €Operatori di vendita 2ª27,74 €

Questi stessi importi saranno riconosciuti anche a novembre 2026, in vista dell’entrata a regime dell’aumento nel 2027.

Ferrovieri: nuovi scatti retributivi per il personale FS

Anche i dipendenti del Gruppo Ferrovie dello Stato riceveranno un incremento in busta paga da novembre 2025. Il rinnovo del contratto nazionale ha previsto un aumento medio complessivo di 230 euro lordi da raggiungere in più step, oltre al riconoscimento di un’una tantum da 1.000 euro, già erogata nei mesi passati.

Il prossimo scatto retributivo scatterà proprio a novembre 2025, con i seguenti aumenti tabellari lordi per ciascun livello professionale:

LivelloAumento lordo da 01/11/2025Q167,06 €Q258,91 €A56,97 €B154,26 €B251,93 €B351,17 €C150,00 €C249,22 €D148,44 €D246,90 €D346,12 €E145,34 €E243,42 €E342,62 €F139,53 €F238,75 €

Questi aumenti rappresentano un ulteriore passo verso l’adeguamento delle retribuzioni al costo della vita, con nuovi incrementi previsti anche nei prossimi mesi.

Scuola, università e ricerca: possibile aumento da novembre se si chiude la trattativa

Per il personale del comparto Scuola, Università, Ricerca e AFAM, l'aumento in busta paga è subordinato alla chiusura delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo 2022-2024, attualmente in fase avanzata. Il prossimo incontro tra Aran e sindacati è fissato per il 24 luglio 2025, dopo il rinvio dell’appuntamento inizialmente previsto per il 15 luglio. L’obiettivo è arrivare alla firma entro fine luglio, così da rendere possibile il pagamento degli aumenti e degli arretrati già da novembre 2025.

Ecco le stime sugli aumenti mensili lordi medi previsti:

CategoriaAumento stimato (lordo)Docenti150 €Personale ATA130 €Università142 €Enti di Ricerca211 €Comparto AFAM174 €

Va sottolineato che gli importi indicati potrebbero variare in base alle risorse disponibili e agli esiti del negoziato, ancora in corso.

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