Bonus bollette 2026: sconti fino a 1.226 euro, ecco come ottenerli
Il Bonus bollette 2026 offre aiuti automatici su luce, gas e acqua per ISEE bassi. Ecco la guida ai requisiti e agli importi previsti.
Il Bonus bollette 2026 emerge come un supporto essenziale per le famiglie italiane contro il caro energia. Questa misura prevede sconti automatici su luce, gas e acqua, destinati ai nuclei con ISEE basso o in situazioni di disagio. L'obiettivo è alleggerire il peso delle utenze, con aiuti che possono raggiungere fino a 1.226 euro annui. È fondamentale avere un ISEE aggiornato.
Bonus bollette 2026: requisiti e accesso automatico
L'accesso al Bonus bollette 2026 è riservato primariamente ai nuclei familiari che presentano un indicatore ISEE aggiornato non superiore alla soglia di 9.530 euro. Tuttavia, il limite ISEE viene innalzato a 20.000 euro per le famiglie numerose, specificamente quelle che includono almeno quattro figli a carico, ampliando la platea dei beneficiari. La novità principale risiede nel meccanismo di erogazione, che elimina la necessità di presentare domande specifiche da parte dei cittadini idonei. Sarà infatti l'INPS, dopo la presentazione della DSU per il rinnovo dell'ISEE, a comunicare i dati ai fornitori per l'applicazione automatica dello sconto in fattura.
Dettagli e importi dei bonus luce e acqua
Per quanto riguarda il bonus sociale elettrico, gli importi dello sconto sono differenziati e calcolati in base alla composizione del nucleo familiare risultante dalla DSU. Le famiglie composte da uno o due membri riceveranno uno sconto annuo di 167,90 euro, mentre il beneficio sale a 219 euro per i nuclei di tre o quattro persone. L'importo massimo per il disagio economico è previsto per le famiglie con oltre quattro componenti, che avranno diritto a 240,90 euro annui, offrendo un risparmio mensile significativo. Parallelamente, il bonus idrico garantisce la fornitura gratuita di 50 litri di acqua al giorno per ogni componente, equivalenti a circa 18 metri cubi annui a persona.
Il bonus gas e il supporto per disagio fisico
Il bonus gas presenta una struttura di calcolo variabile, poiché gli importi dipendono dal numero dei componenti familiari, dalla categoria d'uso (cottura, acqua calda, riscaldamento) e dalla zona climatica di residenza. Nelle aree climatiche più fredde, il risparmio medio annuo può attestarsi intorno ai 300 euro per le famiglie numerose che utilizzano il gas anche per il riscaldamento invernale. Infine, il bonus per disagio fisico è una misura separata e cumulabile, non vincolata all'ISEE, destinata a chi utilizza apparecchiature elettromedicali salvavita certificate dall'Asl. Questo aiuto offre importi aggiuntivi basati sulla potenza richiesta, che possono arrivare fino a 543,85 euro annui.