Bonus Maroni agosto 2025: aumenti in busta paga per chi rinvia la pensione

Il Bonus Maroni 2025 offre ai lavoratori un'opportunità unica per aumentare il proprio stipendio mensile. Verifica i requisiti e come accedere al beneficio.

13 giugno 2025 18:03
Bonus Maroni agosto 2025: aumenti in busta paga per chi rinvia la pensione - Bonus Maroni agosto 2025
Bonus Maroni agosto 2025
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Il Bonus Maroni torna anche nell’estate 2025, confermando la possibilità per molti lavoratori di aumentare il proprio stipendio mensile rinunciando temporaneamente alla pensione. Un’opportunità interessante per chi ha già maturato i requisiti per quota 103 o pensione anticipata ordinaria, ma decide di restare al lavoro.

Cos’è il Bonus Maroni agosto 2025

La Legge di Bilancio ha confermato anche per il 2025 il Bonus Maroni, un incentivo pensato per i lavoratori del settore pubblico e privato che, pur avendo già i requisiti per andare in pensione con quota 103 o anticipata ordinaria, scelgono di continuare a lavorare.

Chi aderisce al bonus riceve in busta paga l’equivalente netto dei contributi previdenziali a proprio carico:

  • 9,19% per i lavoratori del settore privato
  • 8,85% per quelli del settore pubblico

Il vantaggio è concreto: si tratta di un aumento netto dello stipendio mensile, senza attendere la liquidazione della pensione.

Requisiti per accedere al Bonus

Per poter accedere al bonus servono requisiti ben precisi. Eccoli suddivisi per tipologia di pensionamento:

Per Quota 103:

  • Età minima: 62 anni
  • Contributi versati: almeno 41 anni
  • Entrambi i requisiti vanno maturati entro il 31 dicembre 2025

Per la pensione anticipata ordinaria:

  • Uomini: almeno 42 anni e 10 mesi di contributi
  • Donne: almeno 41 anni e 10 mesi
  • Va considerata una finestra mobile di 3 mesi prima dell’uscita

Chi soddisfa queste condizioni può scegliere di rimanere al lavoro e, in cambio, ottenere l’importo dei contributi a proprio carico direttamente in busta paga.

Come fare domanda per il Bonus Maroni

La procedura per richiedere il bonus è semplice, ma richiede attenzione ai tempi.
Ecco i passaggi principali:

  1. Accedere al portale INPS (www.inps.it)
  2. Usare le proprie credenziali: SPID, CIE o CNS
  3. Verificare la presenza dei requisiti contributivi ed anagrafici
  4. Inviare la richiesta entro il 31 dicembre 2025

È importante non attendere l’ultimo momento per presentare la domanda, anche per evitare ritardi nell’erogazione del beneficio.

Settore pubblico: cosa cambia

Per i dipendenti pubblici, il Bonus Maroni porta una novità significativa: la possibilità di restare in servizio fino ai 67 anni, continuando a beneficiare del bonus.
Le finestre mobili sono diverse rispetto al settore privato:

  • Settore privato: 7 mesi
  • Settore pubblico: 9 mesi

Questo significa che i lavoratori pubblici possono sfruttare l’incentivo più a lungo, ottenendo una somma mensile più elevata nel tempo.

Bonus Maroni 2025: conviene davvero?

Chi sceglie di restare al lavoro pur avendo già maturato i requisiti per la pensione lo fa spesso per due motivi:

  • Aumentare il reddito netto mensile con il bonus contributivo
  • Accumulare ulteriori contributi e, quindi, migliorare l’importo futuro della pensione

Per molti, rinviare l’uscita anche solo di qualche mese può portare a vantaggi economici significativi.

Il Bonus Maroni 2025 rappresenta una valida opportunità per chi vuole massimizzare i propri guadagni prima del pensionamento. Con requisiti chiari e una procedura digitale accessibile, consente di trasformare i contributi in stipendio, senza rinunciare alla futura pensione. Un’opzione da valutare attentamente, soprattutto per chi è vicino alla pensione ma non ha fretta di lasciare il lavoro.

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