Carta del docente: domani riapre la piattaforma, ma solo per i fondi residui

Torna operativa la Carta del docente per l'utilizzo delle somme pregresse in attesa dei nuovi accrediti previsti per il prossimo gennaio

18 novembre 2025 19:00
Carta del docente: domani riapre la piattaforma, ma solo per i fondi residui - Carta del Docente
Carta del Docente
Condividi

Il Ministero dell’Istruzione ha confermato la riattivazione della Carta del docente a partire dal 19 novembre 2025 per l'utilizzo esclusivo dei fondi pregressi. Sebbene i nuovi accrediti slittino a gennaio, la misura sblocca tempestivamente i residui dell'anno 2024/2025 e le somme derivanti da sentenze legali. L'obiettivo prioritario è garantire la piena continuità dell'aggiornamento professionale dei docenti in questa delicata fase tecnica.

Riapertura della Carta del docente e quadro normativo

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficialmente comunicato che la piattaforma ministeriale tornerà operativa a partire dalle ore 12:00 del 19 novembre 2025, permettendo nuovamente l'accesso ai borsellini elettronici. Questa decisione operativa scaturisce direttamente dalle nuove disposizioni legislative introdotte con il Decreto-Legge n. 127 del 2025, convertito successivamente nella Legge n. 164, che ha ridefinito le tempistiche di gestione. La riattivazione attuale non riguarda ancora l'accredito della nuova annualità, ma è finalizzata esclusivamente alla gestione delle somme residue 2024/2025, garantendo così agli insegnanti la possibilità di non interrompere le attività di aggiornamento professionale già programmate.

Gestione dei residui e inclusione dei beneficiari di sentenze

Un elemento di assoluta novità in questa fase di riapertura è rappresentato dall'inclusione tecnica delle somme spettanti ai docenti che hanno ottenuto il riconoscimento del diritto al bonus attraverso specifiche sentenze giurisdizionali. Il sistema telematico è stato adeguato per accogliere anche queste posizioni, rispondendo alle numerose istanze dei precari che, dopo lunghi contenziosi legali, vedono finalmente riconosciuto il loro diritto alla formazione continua al pari dei colleghi di ruolo. L'accesso alla piattaforma richiederà come sempre l'autenticazione tramite le credenziali digitali SPID o CIE, assicurando il pieno rispetto delle norme sulla sicurezza informatica e sulla tracciabilità delle risorse pubbliche impiegate.

Tempistiche dei nuovi accrediti e modalità di spesa

Per quanto riguarda l'erogazione dei nuovi voucher relativi all'anno scolastico 2025/2026, la nota ministeriale specifica che sarà necessario attendere il mese di gennaio 2026 per la disponibilità effettiva delle nuove risorse economiche. Nel frattempo, i fondi attualmente sbloccati potranno essere utilizzati per l'acquisto di beni e servizi formativi previsti dalla normativa, inclusi libri, hardware, software e l'iscrizione a corsi di laurea o master universitari. Questa finestra temporale di transizione richiede ai docenti una pianificazione finanziaria attenta, sfruttando al meglio i residui disponibili per coprire il fabbisogno formativo immediato in attesa che si completi l'iter di assegnazione dei fondi del nuovo anno.

L'avviso

Nelle more dell’attuazione delle nuove disposizioni previste dal Decreto-Legge 9 settembre 2025, n. 127, convertito con modificazioni dalla Legge 30 ottobre 2025, n. 164, si comunica che, a partire dal 19 novembre 2025 alle ore 12:00, la piattaforma “Carta del docente” è nuovamente accessibile per l’utilizzo dei residui relativi all’anno scolastico 2024/2025 e degli importi riconosciuti ai beneficiari di sentenze.

I voucher per l’anno scolastico 2025/2026 saranno disponibili a partire dal mese di gennaio 2026.

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail