Concorso Ministero della Cultura: bando per 577 posti, scadenza 14/01
Opportunità di lavoro tramite il Concorso Ministero della Cultura per profili tecnici con scadenza a gennaio.
Il nuovo Concorso Ministero della Cultura offre un'opportunità unica per 577 professionisti del settore. Il bando punta al potenziamento dell'organico tecnico dedicato alla tutela e valorizzazione artistica nazionale. Le domande di partecipazione potranno essere inoltrate fino alla scadenza del 14 gennaio 2026.
I profili ricercati dal concorso Ministero della Cultura
Questa selezione pubblica mira a inserire nuove risorse qualificate nella famiglia professionale tecnico-specialistica del Ministero. Le posizioni aperte sono suddivise in modo specifico e riguardano 100 funzionari architetti (Codice 01) e ben 300 funzionari bibliotecari (Codice 02). A questi numeri si aggiungono inoltre 167 funzionari archivisti (Codice 03) e 10 unità di funzionario archeologo (Codice 04). Per quanto concerne l'istruzione, i candidati devono detenere lauree magistrali attinenti al ruolo scelto, spesso unitamente a titoli post-laurea come master di secondo livello o dottorati di ricerca. Per il profilo tecnico degli architetti è obbligatoria anche l'abilitazione all'esercizio professionale.
Modalità e tempi per l'invio della candidatura
La procedura di iscrizione avviene esclusivamente per via telematica, garantendo efficienza e tracciabilità. È necessario utilizzare il Portale inPA per compilare e trasmettere la propria istanza di partecipazione. Le candidature sono aperte a partire dalle ore 11.00 del 15 dicembre 2025 e si chiuderanno perentoriamente alle ore 23.59 del 14 gennaio 2026. Oltre ai titoli di studio specifici sopra elencati, è indispensabile che ogni candidato possieda i requisiti generali previsti dalla normativa vigente per l'accesso ai ruoli della Pubblica Amministrazione, pena l'esclusione immediata dalla procedura concorsuale prima ancora delle fasi di test.
Dettagli sulle prove scritta e orale
Il percorso di selezione è strutturato per valutare attentamente le competenze teoriche e pratiche dei candidati. Si inizia con una prova scritta che prevede la somministrazione di 40 quesiti a risposta multipla, da completare entro un tempo massimo di 60 minuti. Successivamente, coloro che avranno superato il primo step affronteranno una prova orale vertente sulle materie specifiche del bando. In questa sede, la commissione esaminatrice accerterà anche la conoscenza della lingua inglese (richiesto almeno il livello B1) e le abilità digitali. Tutte le comunicazioni ufficiali e le graduatorie finali saranno disponibili sul sito istituzionale del Ministero.
Link al Bando