Concorso Pnrr3: Anief avvia 4 ricorsi per gli esclusi
Il sindacato Anief lancia 4 ricorsi al Tar per ammettere con riserva i docenti esclusi dalla procedura del concorso Pnrr3.


Il sindacato Anief avvia i ricorsi per tutelare i docenti esclusi dal concorso Pnrr3. L'azione legale punta a ottenere l'ammissione con riserva dei candidati alle prove, valorizzando la loro professionalità e il percorso formativo intrapreso per l'insegnamento.
L'iniziativa del sindacato Anief
L'azione legale promossa dal sindacato Anief nasce come risposta diretta all'esclusione di numerosi professionisti dalle procedure del concorso Pnrr3. L'obiettivo è tutelare i diritti di quei docenti che, pur avendo intrapreso un percorso formativo qualificante, si sono visti negare l'accesso. Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato, ha sottolineato come l’iniziativa miri a "mettere le cose a posto", insistendo sulla necessità di valorizzare la professionalità. Ha inoltre ribadito la storica battaglia per un doppio canale di reclutamento, un sistema che permetterebbe di stabilizzare i precari e, al contempo, garantire l'accesso ai ruoli tramite concorso a chi possiede i titoli. Questa battaglia legale è vista come un passo essenziale.
Le categorie ammesse ai ricorsi per il concorso Pnrr3
I ricorsi si rivolgono a diverse categorie di personale la cui esclusione è ritenuta illegittima. In primo luogo, possono aderire i docenti iscritti ai percorsi di formazione iniziale da 60 CFU per l’a.a. 2025/2026. L'ammissione con riserva al concorso Pnrr3 è richiesta anche per chi frequenta il TFA Sostegno X ciclo, sia per la secondaria che per l'infanzia e primaria, in attesa del titolo. È prevista un'azione per i laureandi in Scienze della Formazione Primaria che conseguiranno la laurea entro il 30 giugno 2026. Infine, la tutela è estesa ai docenti che seguono i percorsi da 30 CFU online, poiché già abilitati o specializzati, garantendo così una copertura legale ampia per sanare le disparità di trattamento.
La procedura legale e l'ammissione con riserva
Per aderire all'azione legale, Anief ha attivato procedure di preadesione online sul proprio portale. I ricorsi saranno depositati presso il Tar del Lazio, organo competente a valutare la legittimità dei bandi di concorso. L'obiettivo è ottenere un'ordinanza cautelare che disponga l'ammissione con riserva dei ricorrenti. Ciò consentirebbe loro di svolgere le prove del concorso Pnrr3 in attesa della sentenza definitiva. In caso di superamento del concorso, l'immissione in ruolo sarebbe condizionata all'esito favorevole del giudizio. Questa strategia legale è cruciale per non perdere la preziosa opportunità concorsuale mentre si attende il giusto riconoscimento di un diritto violato.