Concorso scuola secondaria PNRR1 DDG n. 2575/2023: guida alle assunzioni e abilitazioni

Procedura e dettagli sul concorso PNRR1 per la scuola secondaria: immissioni in ruolo, percorsi abilitanti, accorpamenti classi e requisiti aggiornati.

27 dicembre 2024 15:14
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Il concorso PNRR1 per la scuola secondaria, regolato dal DDG n. 2575/2023, introduce modalità innovative per l’immissione in ruolo, rivolgendosi sia ai vincitori abilitati sia a quelli non abilitati. I candidati abilitati accedono direttamente a un contratto a tempo indeterminato, inclusi quelli delle classi di concorso aggregate definite dal DM 255/2023. Invece, i vincitori non abilitati seguono un percorso specifico per ottenere l’abilitazione prima dell’assunzione definitiva.

Le graduatorie pubblicate tra il 31 agosto e il 10 dicembre 2024 consentono assunzioni fino al 31 dicembre dello stesso anno, con possibilità di estensione nel 2025.

Requisiti di partecipazione e percorso dei vincitori

Per partecipare al concorso, gli aspiranti dovevano soddisfare requisiti specifici. Oltre agli abilitati, erano ammessi:

  • Candidati con laurea e tre anni di servizio nelle scuole statali negli ultimi cinque anni, di cui uno nella classe di concorso richiesta.
  • Candidati con laurea e 24 CFU acquisiti entro il 31 ottobre 2022.

I vincitori non abilitati ricevono un contratto a tempo determinato con decorrenza economica e giuridica dalla data di presa di servizio. Durante l’anno scolastico completano i CFU necessari per il percorso universitario abilitante: 30 CFU per chi possiede tre anni di servizio e 36 CFU per chi ha acquisito i 24 CFU pregressi. Conseguendo l’abilitazione entro la fine del contratto, possono accedere al ruolo a tempo indeterminato nell’anno scolastico successivo, completando l’anno di prova obbligatorio.

Opportunità di abilitazione

Nel 2023/2024 sono stati avviati nuovi percorsi abilitanti da 30 e 60 CFU, spesso conclusi entro dicembre. Grazie a queste tempistiche, alcuni vincitori hanno potuto dichiarare l’abilitazione prima dell’assegnazione della sede, evitando il passaggio intermedio del contratto a tempo determinato. La dichiarazione dell’abilitazione è stata gestita tramite la Fase 2 delle nomine informatizzate, che consente l’aggiornamento dei titoli prima della scelta della sede definitiva.

Accorpamento delle classi di concorso

Il DM 255/2023 ha introdotto l’accorpamento delle classi di concorso per razionalizzare l’offerta didattica. Ad esempio, le classi A-01 (Disegno e Storia dell’Arte), A-12 (Discipline Letterarie) e A-22 (Lingue e Culture Straniere) sono aggregate, pur mantenendo graduatorie distinte.

L’abilitazione ottenuta per una classe vale automaticamente anche per le altre del medesimo accorpamento. Questa flessibilità semplifica la mobilità tra i docenti e agevola il passaggio di ruolo.

Il DM 255/2023 e il DM 621/2024 ribadiscono tale principio. Ad esempio, un docente abilitato per la classe A-01 è considerato abilitato anche per la classe A-17. Le FAQ relative all’aggiornamento delle GPS 2024/26 confermano l’applicabilità di questa regola a tutte le procedure di selezione, inclusi i nuovi percorsi abilitanti.

Grazie a queste disposizioni, i docenti possono ampliare le opportunità di carriera, garantendo una maggiore copertura degli insegnamenti e ottimizzando l’uso delle risorse educative.