Corsi INDIRE sostegno: validi sei anni, accesso ampliato

Corsi INDIRE Sostegno: accesso con tre anni su sei scolastici. Inclusi i docenti in servizio nel 2024/25. Flessibilità e criteri definiti da Pittoni.

08 maggio 2025 06:30
Corsi INDIRE sostegno: validi sei anni, accesso ampliato - Mario Pittoni
Mario Pittoni
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Una recente dichiarazione del senatore Mario Pittoni chiarisce i criteri di accesso ai nuovi corsi INDIRE per la specializzazione sul sostegno. Oltre al quinquennio precedente, sarà considerato anche l’anno scolastico in corso. Un’apertura che amplia le possibilità per molti docenti triennalisti e per chi ha titoli esteri.

Accesso esteso: validi sei anni scolastici

Il senatore Mario Pittoni ha confermato che ai fini dell’accesso ai corsi INDIRE sul sostegno saranno validi sei anni scolastici, includendo quello in corso per i cicli successivi. Nel primo ciclo potranno partecipare i docenti che hanno già maturato tre annualità di servizio specifico negli ultimi cinque anni. Dal ciclo successivo, ammessi anche i docenti che stanno completando il terzo anno nel 2024/25.

Chi può accedere ai corsi INDIRE: requisiti specifici

I corsi sono rivolti a due categorie:

  • Docenti triennalisti, con almeno tre anni di servizio su sostegno nello stesso grado (anche non consecutivi) negli ultimi cinque anni (più quello in corso nei cicli successivi) e titolo valido per l’insegnamento;
  • Docenti con titolo estero, conseguito presso istituzioni europee e pari ad almeno 60 CFU. È richiesta la domanda di riconoscimento entro il 1° giugno 2024 e la rinuncia alla procedura di riconoscimento per accedere.

Struttura del percorso formativo INDIRE

I corsi INDIRE avranno una durata minima di quattro mesi, con lezioni online, soprattutto sincrone, laboratori, attività pratiche e prove in presenza. Previsto un colloquio finale con la presentazione di un elaborato legato all’esperienza di insegnamento. Il costo massimo sarà di 1.300 euro.

Graduatorie e selezione dei partecipanti

In caso di domande superiori ai posti disponibili, verranno stilate graduatorie per grado scolastico, dando priorità a chi ha maturato più annualità di servizio sul sostegno. La selezione sarà gestita da INDIRE o dalle università accreditate. Il criterio dei sei anni permetterà una maggiore flessibilità nei cicli successivi.

Pittoni: valorizzare l’esperienza dei precari

Pittoni ha voluto rassicurare i docenti precari, ribadendo che il nuovo assetto favorisce chi ha esperienza specifica. Ha sottolineato l’impegno della Lega per semplificare il percorso di stabilizzazione, premiando il servizio svolto sul campo e riducendo i tempi di attesa.