Decreto Scuola 2025: novità su concorsi PNRR, immissioni in ruolo, 30% idonei in graduatoria e altro

Approvato al Senato il Decreto Scuola n. 45/2025: novità su immissioni in ruolo dal 2025/26, idonei nuove graduatorie regionali, anno di prova e concorsi PNRR.

21 maggio 2025 21:06
Decreto Scuola 2025: novità su concorsi PNRR, immissioni in ruolo, 30% idonei in graduatoria e altro - Laula parlamentare del Senato della Repubblica
Laula parlamentare del Senato della Repubblica
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Con l’approvazione al Senato del Decreto Scuola n. 45/2025, l’articolo 2 introduce una serie di disposizioni urgenti per l’attuazione della riforma 2.1 della Missione 4 del PNRR. Il testo, attualmente in attesa della definitiva conversione alla Camera entro l’8 giugno, interviene in modo strutturale sulle modalità di reclutamento dei docenti, con nuove regole per graduatorie, assunzioni e anno di prova.

Novità principali nel Decreto scuola 2025: integrazione graduatorie concorsi con idonei fino al 30%

Una delle principali novità riguarda le graduatorie dei concorsi PNRR1 e PNRR2 (DDG n. 2575-2576/2023 e n. 3059-3036/2024), che saranno integrate con i candidati idonei fino a un massimo del 30% dei posti messi a bando. Tale integrazione sarà valida per un triennio, a partire dall’anno della pubblicazione della graduatoria. L’utilizzo di queste graduatorie avverrà secondo un criterio temporale, nel rispetto delle norme già previste per i vincitori. Il fine è il raggiungimento degli obiettivi della missione M4C1-14 del PNRR. Viene confermato il diritto all’immissione in ruolo dei vincitori, mentre gli idonei potranno essere assunti solo nel limite dei posti residui e delle autorizzazioni previste. Questo provvedimento vuole rendere più efficiente il sistema di assunzioni e valorizzare il merito dei candidati che hanno superato le prove orali con il punteggio minimo previsto.

Elenco regionale per assunzioni in caso di esaurimento graduatorie

A partire dall’anno scolastico 2026/2027, sarà istituito un elenco regionale annuale di candidati, nel quale potranno essere inseriti, su domanda, i docenti che hanno superato le prove orali nei concorsi banditi dal 2020 in poi. Questo elenco sarà utilizzato solo in caso di esaurimento delle graduatorie ordinarie PNRR. Il criterio di selezione seguirà l’ordine cronologico dei concorsi sostenuti e il punteggio ottenuto. Le modalità operative saranno stabilite ogni anno da un decreto del Ministro dell’Istruzione. L'inserimento sarà consentito solo ai docenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria non già titolari di contratto a tempo indeterminato o determinato in base a specifiche norme.

Decreto scuola 2025: tempistiche e nuove regole per l’accettazione della sede di ruolo

Dal 2025/26, i docenti convocati per l’immissione in ruolo dovranno accettare la sede assegnata entro 5 giorni (ridotti a 2 giorni per le nomine dopo il 28 agosto). L’accettazione della sede esclude la possibilità di partecipare a incarichi a tempo determinato nello stesso anno scolastico. La decorrenza dei contratti sarà sempre e comunque dal 1° settembre. Inoltre, durante le operazioni in ruolo, sarà possibile il passaggio tra diverse tipologie di posto (ad esempio, da sostegno a posto comune o da GPS a concorso), rendendo più flessibili le dinamiche di assegnazione.

Immissioni in ruolo da concorso PNRR2 fino al 31 dicembre 2025

Le graduatorie del concorso PNRR2, pubblicate entro il 10 dicembre 2025, saranno valide per l’immissione in ruolo fino al 31 dicembre dello stesso anno. I vincitori potranno essere assunti con contratto a tempo indeterminato, a condizione che ottengano l’abilitazione entro la fine del 2025. L’anno di prova decorrerà dalla data dell’assunzione, che sarà considerata l’inizio dell’anno scolastico di riferimento. Chi risulterà già in servizio su posto vacante per il 2025/26 potrà mantenere la sede assegnata tramite supplenza, fino alla conferma in ruolo. Le immissioni saranno effettuate nel rispetto delle autorizzazioni annuali.

Assunzioni da concorsi 2018 e 2020: nuova regola per l’arrotondamento

Per agevolare le assunzioni residue dei concorsi precedenti, viene modificata la regola sull’arrotondamento delle frazioni di posto: queste saranno ora arrotondate per eccesso se uguali o superiori a 0,5, anziché per difetto. La norma interviene sul D.lgs. 59/2017, favorendo l’utilizzo più completo dei posti disponibili nelle procedure 2018 e 2020.

Estensione assunzioni idonei concorso primaria e proroga graduatorie

Infine, il comma 4-bis estende la possibilità di assunzione anche agli idonei del concorso per la scuola primaria bandito con DD n. 1330 del 4 agosto 2023, integrando le rispettive graduatorie. Le graduatorie precedenti, tra cui quella del DL 126/2019, saranno prorogate fino al loro esaurimento e utilizzate dal 2025/26 nei limiti delle facoltà assunzionali residue.