Dimensionamento scolastico, nessuna riduzione in Puglia: salvi 565 istituti per il 2026/27
Dimensionamento scolastico in Puglia: stop ai tagli alla scuola per il 2026/27. Confermate 565 autonomie scolastiche grazie a nuovi dati sul calo demografico.
La Regione Puglia inverte la rotta sul dimensionamento scolastico. Per l'anno 2026/2027 non ci sarà alcuna riduzione del numero di autonomie scolastiche, che resteranno 565. La decisione è stata presa sulla base di nuovi dati demografici, più incoraggianti rispetto alle stime passate.
La decisione della Regione Puglia sul dimensionamento scolastico
Contrariamente a quanto previsto dal Decreto Interministeriale n. 127 del 2023, la Regione Puglia ha ufficialmente bloccato la riduzione di otto istituzioni scolastiche programmata per l'anno scolastico 2026/2027. La notizia è stata comunicata durante un incontro con le organizzazioni sindacali, confermando che la rete scolastica regionale manterrà il suo attuale assetto con 565 autonomie. Questa scelta segna un punto di svolta rispetto ai piani di ridimensionamento nazionali, accogliendo le richieste dei sindacati di settore.
Le ragioni del dietrofront
Il cambiamento di programma si fonda sull'analisi di dati aggiornati relativi alla popolazione scolastica pugliese. Le nuove proiezioni indicano che il calo demografico degli alunni sarà meno accentuato di quanto stimato in precedenza. Di conseguenza, è venuta meno la necessità di procedere con i tagli, garantendo una maggiore stabilità al sistema educativo e una copertura più capillare del servizio sul territorio, specialmente nelle aree considerate più fragili.
Riorganizzazione qualitativa e linee guida
L'amministrazione regionale si concentrerà ora su un miglioramento qualitativo dell'offerta formativa. A breve la Giunta approverà le nuove linee di indirizzo che, pur escludendo tagli, guideranno interventi mirati di riorganizzazione. L'obiettivo sarà ottimizzare l'equilibrio numerico tra scuole vicine e razionalizzare la distribuzione degli studenti, senza sopprimere istituti ma migliorandone l'efficienza complessiva e la funzionalità.
Proposte e tempistiche del processo
Le operazioni di riassetto potranno includere la "verticalizzazione" di circoli didattici in istituti comprensivi o l'apertura di nuovi plessi. Scuole ed enti locali (Comuni e Province) potranno presentare le loro proposte entro il 26 settembre 2025. L'intero processo per definire l'assetto dell'anno scolastico 2026/2027 dovrà concludersi entro il 31 ottobre 2025, garantendo così tempi certi per la programmazione futura.
Dimensionamento scolastico in Puglia in sintesi....
La decisione della Regione Puglia garantisce stabilità al sistema educativo, confermando le 565 autonomie scolastiche. Si archivia l'ipotesi dei tagli per puntare a un miglioramento qualitativo della scuola pugliese, tutelando l'occupazione e la continuità didattica sul territorio.