Educazione al rispetto, Mucci (SGS): alleanza scuola-famiglia

Mucci: l'educazione al rispetto è cruciale contro la violenza. Non basta la scuola, serve un patto con le famiglie per un cambio culturale.

A cura di Scuolalink Scuolalink
21 ottobre 2025 16:04
Educazione al rispetto, Mucci (SGS): alleanza scuola-famiglia - Aldo Mucci SGS
Aldo Mucci SGS
Condividi

L'educazione al rispetto è un pilastro fondamentale contro la violenza di genere, un'emergenza sociale secondo Aldo Mucci. Non è un concetto astratto, ma un processo essenziale da avviare fin dall'infanzia per insegnare empatia e tolleranza. È un cambiamento culturale necessario che coinvolge tutti.

Educazione al rispetto, Mucci: “la scuola non può fare tutto da sola, serve una alleanza”

"Serve educazione al rispetto" è un grido che riecheggia forte in Italia, che necessita di un urgente  cambiamento culturale profondo. La violenza di genere – dichiara Aldo Mucci - non è solo un problema individuale, ma un'emergenza sociale che si combatte partendo dalle basi, educando al rispetto fin dall'infanzia, in famiglia, a scuola e nella società. Il rispetto non è innato, si impara. L'educazione al rispetto è un processo fondamentale per promuovere valori come l'empatia, la tolleranza e la convivenza civile. Si tratta di insegnare, soprattutto ai giovani, a riconoscere e valorizzare la dignità di ogni persona, indipendentemente da differenze di genere, cultura, religione o orientamento

Il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha emanato linee guida nazionali per integrare l'educazione al rispetto nei programmi scolastici, come previsto dalla legge 107/2015 e dalle direttive UE. Non si tratta di educazione sessuale (che richiede consenso genitoriale), ma di un percorso obbligatorio per tutti, focalizzato su relazioni corrette e prevenzione della violenza di genere. Molte scuole italiane implementano programmi specifici, come quelli promossi dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, che includono attività su educazione civica, diritti umani e parità di genere. Ad esempio, il curriculum di Educazione Civica, obbligatorio dal 2020, dedica spazio a temi come il rispetto reciproco e la cittadinanza attiva.

Come da sempre asserito da SGS, la scuola non può fare tutto da sola; i genitori devono essere i primi educatori. Eppure, come emerge da dibattiti recenti, c'è una delega eccessiva alla scuola, mentre serve un alleanza. Educare al rispetto significa riconoscere la dignità di ogni persona conclude Mucci.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail