Educazione finanziaria: l’impegno congiunto di Rai e Banca d’Italia
Rai e Banca d’Italia insieme per promuovere l’educazione finanziaria e rafforzare la consapevolezza economica da parte dei cittadini italiani.


In un’Italia dove la cultura economica è ancora troppo fragile, Rai e Banca d’Italia uniscono le forze per migliorare le competenze finanziarie dei cittadini. La collaborazione si concretizza nel nuovo Quaderno dell’Ufficio Studi Rai, presentato nella sede storica di via Asiago, con l’obiettivo di fornire strumenti pratici e accessibili per affrontare con maggiore consapevolezza le decisioni economiche quotidiane. In un contesto dominato dalla digitalizzazione e dall’informazione frammentata, la sinergia tra un servizio pubblico radiotelevisivo e l’autorità bancaria centrale rappresenta una risposta strategica alle esigenze di alfabetizzazione finanziaria.
La collaborazione tra istituzioni pubbliche
La Rai, in qualità di media di servizio pubblico, e la Banca d’Italia, custode della stabilità economica nazionale, hanno dato vita a un’iniziativa editoriale per sensibilizzare l’opinione pubblica sull'importanza della gestione responsabile del denaro. Il Quaderno dell’Ufficio Studi, frutto di questa collaborazione, si propone come guida concreta per l’orientamento tra risparmio, investimenti e servizi bancari. Il progetto nasce per accompagnare i cittadini in un percorso di educazione continua, affrontando temi cruciali con un linguaggio chiaro e accessibile.
L’urgenza di competenze finanziarie in Italia
I dati raccolti da indagini nazionali mettono in luce un quadro preoccupante: ampie fasce della popolazione italiana faticano a comprendere concetti base della finanza personale, con effetti negativi sulla capacità di affrontare imprevisti economici o di pianificare il futuro. Questo divario si traduce spesso in esposizione a rischi come truffe o indebitamento non sostenibile. La Banca d’Italia, da oltre quindici anni, investe in programmi educativi rivolti a categorie fragili o meno informate, come studenti, donne, anziani e microimprese, coinvolgendo le sue articolazioni territoriali.
Il ruolo strategico dell’informazione pubblica
Nel biennio 2023-2024, la Rai ha realizzato 74 interventi tra trasmissioni radiofoniche e televisive dedicati all’educazione finanziaria. Questo contributo si inserisce in una strategia di informazione affidabile, verificata e adatta a un pubblico ampio, con l’obiettivo di contrastare la disinformazione, in particolare quella diffusa attraverso i canali digitali. In un’epoca in cui l’accesso al credito, la gestione digitale del denaro e la lettura di fonti autorevoli richiedono sempre maggiori competenze, il ruolo della Rai diventa fondamentale per accompagnare i cittadini verso una maggiore autonomia decisionale.