Elenchi aggiuntivi GPS 2025/26: chiarimenti su tempistiche e requisiti per lo scioglimento della riserva
I chiarimenti del MiM sullo scioglimento della riserva per gli elenchi aggiuntivi GPS 2025/26. Validi solo i titoli conseguiti in Italia entro il 30 giugno.


Dal 16 giugno al 3 luglio 2025, il Ministero dell’Istruzione attiverà il modulo online per permettere agli aspiranti inseriti con riserva negli elenchi aggiuntivi di prima fascia delle GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) di dichiarare l'avvenuto conseguimento del titolo. La possibilità è riservata a chi, al 19 aprile 2025, risultava ancora privo del titolo richiesto per l’inserimento, ma lo consegue entro il 30 giugno 2025 in Italia. L’obiettivo è aggiornare le posizioni di chi, nel frattempo, ha completato il percorso abilitante.
Elenchi aggiuntivi GPS 2025/26: le condizioni per accedere al riconoscimento del titolo in tempo utile
Secondo il DM n. 26 del 19 febbraio 2025, gli aspiranti potevano iscriversi con riserva se, alla data del 19 aprile, non avevano ancora ottenuto il titolo di accesso. In caso di conseguimento entro il 30 giugno, sarà possibile procedere allo scioglimento della riserva tramite il form ministeriale. Chi ha invece presentato domanda per il riconoscimento di un titolo estero entro il 19 aprile, potrà mantenere l’inserimento con riserva, ma non rientra nella procedura di scioglimento automatica attiva tra giugno e luglio. Questo distingue in modo netto tra i titoli conseguiti in Italia e quelli conseguiti all’estero.
Titoli esteri ed elenchi aggiuntivi 2025/26: nessuno scioglimento automatico, ma solo dopo riconoscimento formale
Per i titoli acquisiti all’estero, la riserva sarà sciolta solo dopo il riconoscimento ufficiale da parte del competente Ufficio Scolastico Regionale. L’Ufficio Scolastico di Brindisi ha ribadito che sciogliere la riserva senza avere un titolo italiano entro il 30 giugno 2025 comporta la cancellazione dalla graduatoria. In particolare, chi è ancora in attesa del riconoscimento del titolo straniero e decide comunque di procedere con il modulo rischia il depennamento, con possibili implicazioni anche di carattere penale, in caso di dichiarazioni non veritiere.
Chiarezza normativa per evitare errori procedurali
Alla luce dei chiarimenti forniti, è fondamentale che gli aspiranti distinguano accuratamente la natura del proprio titolo (italiano o estero) e rispettino le scadenze ministeriali. Il Ministero dell’Istruzione intende garantire trasparenza e correttezza nell’aggiornamento delle GPS, prevenendo abusi o irregolarità. Per questo, ha escluso dalla procedura di scioglimento i casi legati a titoli stranieri non ancora approvati. La comunicazione anticipata consente ai candidati di agire in modo informato, evitando rischi e sanzioni.