ADI dicembre 2025: quando arrivano i pagamenti INPS
Ecco il calendario ufficiale per l'Assegno di Inclusione a dicembre 2025: controlla le date di accredito sulla Carta ADI e i requisiti.
L'erogazione dell'Assegno di Inclusione dicembre 2025 segue un calendario specifico stabilito dall'INPS. In questo articolo analizziamo le date di accredito previste, i criteri per il sostegno economico e le modalità di rinnovo per i nuclei beneficiari.
Calendario dei pagamenti assegno di inclusione dicembre 2025
L'ente previdenziale gestisce l'erogazione dei fondi in due finestre temporali distinte per garantire l'efficienza del servizio ai cittadini. Per i nuovi beneficiari, il primo accredito è previsto intorno al 15 dicembre 2025, mentre chi è già in possesso della carta e attende il rinnovo riceverà l'importo entro il 27 del mese. È fondamentale che i richiedenti abbiano già sottoscritto il Patto di attivazione digitale (PAD) per evitare ritardi o sospensioni del sussidio. Eventuali arretrati o quote relative ai rinnovi saranno invece disponibili a partire da sabato 20 dicembre 2025.
Requisiti e criteri di accesso alla misura
L'assegno di inclusione è un supporto destinato a famiglie con un ISEE non superiore a 10.140 euro annui. Il beneficio si compone di due elementi: la Quota A, dedicata all'integrazione del reddito familiare, e la Quota B, pensata per chi vive in affitto con un contratto regolarmente registrato. La durata massima dell'agevolazione è di 18 mesi, con possibilità di rinnovo per ulteriori 12 mesi previo stop di un mese.
L'accesso alla misura richiede il rispetto di specifici parametri anagrafici e patrimoniali:
Cittadinanza: il richiedente deve essere cittadino italiano, dell'Unione Europea o avere un regolare permesso di soggiorno.
Residenza: è richiesta la permanenza in Italia per almeno 5 anni, di cui gli ultimi 2 in modo continuativo.
Patrimonio immobiliare: il valore complessivo non deve superare i 150.000 euro, esclusa l'abitazione principale.
Patrimonio mobiliare: la soglia base è di 6.000 euro per i singoli, con incrementi proporzionali alla composizione del nucleo.
Come presentare la domanda per il sussidio
La procedura può essere gestita autonomamente tramite il portale online dell'INPS o rivolgendosi a intermediari autorizzati come i Centri di assistenza fiscale e i patronati. Dopo l'invio della richiesta, l'attivazione effettiva avviene solo attraverso la firma del documento digitale di attivazione, che abilita l'incrocio dei dati con i servizi sociali territoriali per l'avvio dei percorsi di inserimento lavorativo.