Elezioni RSU 2025 al CNR: la FLC CGIL conquista la maggioranza delle rappresentanze
Alle elezioni RSU 2025 del CNR, la FLC CGIL ottiene un risultato storico con 97 eletti su 195. Alta affluenza e partecipazione diffusa dei lavoratori.


Affluenza alta, partecipazione diffusa e un risultato significativo per la FLC CGIL alle elezioni RSU 2025 all'interno del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Con una partecipazione del 67,7% a livello nazionale, l’appuntamento elettorale ha mostrato un forte senso di responsabilità da parte delle lavoratrici e dei lavoratori, anche in un periodo complesso come la settimana di Pasqua. In tutte le sedi è stato raggiunto il quorum, un segnale chiaro del valore attribuito alla rappresentanza e all’esercizio democratico del voto.
La FLC CGIL presenta liste in tutte le sedi e ottiene 97 RSU su 195
La FLC CGIL si conferma protagonista assoluta, essendo stata l’unica sigla sindacale a presentare candidati in tutte le 40 sedi CNR interessate dal voto. Su un totale di 9.580 aventi diritto, sono stati 6.487 i votanti, dimostrando una partecipazione ben oltre la media nazionale. Il sindacato ha ottenuto un importante risultato: 97 rappresentanti sindacali eletti su 195, ovvero il 50% delle RSU.
Un risultato alle elezioni RSU frutto di impegno, rappresentanza e battaglie sindacali
La FLC CGIL ha espresso profonda gratitudine verso le candidate e i candidati, così come verso tutte le figure coinvolte nella gestione del processo elettorale: commissioni, scrutatori, personale tecnico e amministrativo. Il risultato è attribuibile anche alla costante presenza sindacale sul territorio, alla difesa dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, alla valorizzazione delle professionalità di Tecnologi, Tecnici e Ricercatori e al sostegno verso la stabilizzazione del personale precario.
Una vittoria che rafforza la rappresentanza e i valori del lavoro pubblico
Per la FLC CGIL, il successo ottenuto alle RSU 2025 rappresenta un riconoscimento concreto delle battaglie portate avanti per la tutela del lavoro pubblico, la ricerca indipendente, la trasparenza gestionale e la partecipazione collettiva. Questo risultato motiva il sindacato a proseguire con maggiore determinazione il proprio lavoro di rappresentanza, rinnovando l’impegno a favore di tutto il personale del CNR, sia a livello locale che nazionale.