Ferie degli insegnanti: come funzionano e quando spettano

Ferie per insegnanti: regole, calcolo e diritti per docenti a tempo determinato e indeterminato secondo il CCNL e la normativa scolastica vigente.

30 aprile 2025 18:28
Ferie degli insegnanti: come funzionano e quando spettano - Ferie per insegnanti
Ferie per insegnanti
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Con l’avvicinarsi dell’estate o durante le vacanze scolastiche, torna una domanda ricorrente: come funzionano le ferie per gli insegnanti? La risposta varia a seconda della tipologia di contratto – a tempo determinato o indeterminato – ed è regolata dall’articolo 36 della Costituzione Italiana, oltre che dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del comparto scuola. Vediamo nel dettaglio quali sono i diritti dei docenti in tema di ferie.

Ferie per docenti a tempo indeterminato

Gli insegnanti di ruolo hanno diritto a un numero di giorni di ferie che varia in base all’anzianità di servizio:

  • 32 giorni lavorativi per chi ha più di tre anni di servizio
  • 30 giorni lavorativi per chi ha meno di tre anni

Nel primo e nell’ultimo anno di lavoro, le ferie si calcolano in modo proporzionale ai mesi effettivamente lavorati. Se la frazione di mese supera i 15 giorni, si considera come mese intero.

Ferie per insegnanti a tempo determinato

I docenti con contratto a tempo determinato maturano le ferie in proporzione al periodo lavorato, come anche i lavoratori con contratto part-time verticale (che lavorano solo in determinati giorni della settimana).

Alla fine del contratto, il docente non perde il diritto a fruire delle ferie residue o a ricevere l’indennità sostitutiva, a meno che il dirigente scolastico non abbia richiesto per iscritto di utilizzarle durante i periodi di sospensione delle lezioni (ad esempio, a Natale, Pasqua o dopo la fine delle lezioni fino al 30 giugno).

Quando si possono usufruire

Le ferie degli insegnanti si collocano nei periodi di sospensione dell’attività didattica, escludendo i giorni destinati a scrutini ed esami di Stato.

Durante il periodo scolastico, si possono richiedere fino a sei giorni lavorativi di ferie, ma solo a due condizioni:

  • deve essere garantita la sostituzione con personale già in servizio
  • non devono esserci costi aggiuntivi per l’amministrazione scolastica (come ore eccedenti retribuite)

Come maturano

I giorni di ferie continuano a maturare anche durante alcune assenze legittime, come:

  • maternità o paternità
  • malattia
  • permessi per matrimonio, lutto o esami
  • altri casi previsti dal CCNL

Non maturano, invece, durante:

  • aspettative non retribuite
  • congedi biennali per assistenza a familiari disabili (ai sensi della Legge 104)

Interruzione o rinvio delle ferie

Se, per motivi di servizio o personali giustificati (es. malattia), il docente non può usufruire delle ferie, è possibile posticiparle all’anno scolastico successivo, purché sempre durante i periodi di sospensione delle lezioni.

In caso di interruzione delle ferie per motivi di servizio, l’insegnante ha diritto al rimborso delle spese sostenute per rientrare al lavoro e successivamente per tornare nel luogo dove stava trascorrendo le ferie.