Firmato il CCNI per l'assicurazione sanitaria a scuola, Anief: 'Più tutele per il personale'
Il personale scolastico ottiene tutele integrative; ecco chi ha diritto all'assicurazione sanitaria scolastica e le prossime scadenze.
La firma definitiva del CCNI introduce l'assicurazione sanitaria scolastica, garantendo nuove tutele a docenti e Ata. Il provvedimento rappresenta un traguardo per i lavoratori, offrendo coperture mediche integrative a chi opera nel comparto dell'istruzione pubblica italiana.
Beneficiari e modalità dell'assicurazione sanitaria scolastica
Il nuovo sistema di welfare si rivolge sia ai dipendenti di ruolo sia ai supplenti con contratto annuale o fino al termine delle attività didattiche. Per i lavoratori a tempo indeterminato l’adesione risulta automatica e legata alla continuità di servizio, mentre i precari dovranno confermare la propria partecipazione per ogni singolo incarico ricevuto durante l'anno. La protezione della salute diventa così un elemento strutturale del contratto lavorativo, mirando a ridurre l'impatto dello stress professionale.
Ecco le principali categorie interessate dal provvedimento:
Personale con contratto a tempo indeterminato (scelta valida per un quadriennio).
Assunti a tempo determinato con incarico annuale fino al 31 agosto.
Personale a tempo determinato con nomina fino al 30 giugno.
Tempistiche e criticità sull'attivazione delle tutele
Nonostante la sigla dell'intesa, permangono incertezze sulla data di avvio ufficiale fissata inizialmente per l'inizio del prossimo anno solare. Il sindacato Anief segnala il rischio di ritardi burocratici poiché il bando per l'affidamento del servizio non è stato ancora pubblicato dalle autorità competenti. È fondamentale che la decorrenza del beneficio non subisca slittamenti per evitare vuoti di copertura che danneggerebbero migliaia di dipendenti in attesa di prestazioni garantite.