Fondi MOF 2025: le ripartizione delle risorse per ATA, DSGA e docenti

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficialmente comunicato alle istituzioni scolastiche le assegnazioni integrative derivanti dall'accordo sottoscritto il 23 ottobre 2025. L'operazione consente di distribuire i Fondi MOF recuperati dalle economie degli anni precedenti, garantendo nuove risorse finanziarie per il personale ATA, i DSGA e per la valorizzazione della continuità didattica.

La distribuzione dei Fondi MOF per il personale ATA

La notizia, diffusa dall'ANQUAP a seguito di una nota ministeriale, conferma lo sblocco di stanziamenti significativi destinati a diverse categorie del comparto scuola per l'anno scolastico 2025/26. Particolare attenzione viene riservata al personale amministrativo, tecnico e ausiliario, con l'obiettivo di potenziare i servizi essenziali all'interno degli istituti.

Nello specifico, le risorse per il personale ATA sono così suddivise:

• 1,8 milioni di euro ripartiti proporzionalmente all'organico di assistenti e collaboratori per finanziare gli incarichi specifici;

• 5 milioni di euro riservati ai collaboratori scolastici impegnati nell'assistenza agli alunni con disabilità, come da CCNL 2019/21.

Arretrati e indennità per DSGA e assistenti

Una quota rilevante del piano di riparto è destinata a coprire le spettanze arretrate, sanando situazioni pendenti relative agli anni scolastici passati per i Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi e i loro sostituti. Queste misure mirano a riconoscere il lavoro svolto in condizioni di reggenza o sostituzione e a garantire la corretta erogazione delle indennità variabili.

Il dettaglio degli importi per il personale amministrativo prevede:

• 4,5 milioni di euro per l'indennità variabile dei DSGA maturata tra gennaio e agosto 2024;

• 982mila euro a favore degli assistenti amministrativi che hanno sostituito DSGA assenti nel biennio 2022-2024;

• 1,4 milioni di euro per i compensi legati agli incarichi aggiuntivi in sedi di reggenza nel triennio 2021-2024;

• 4,3 milioni di euro erogati una tantum per l'indennità variabile dei DSGA nell'anno scolastico 2025/26.

Sostegno alla continuità didattica e incarichi specifici

Oltre alla gestione amministrativa, i Fondi MOF intervengono per incentivare la stabilità del corpo docente, specialmente in quelle aree geografiche caratterizzate da fragilità sociale ed economica. Il Ministero ha infatti previsto un incremento del fondo di valorizzazione pari a 2,1 milioni di euro, che verrà assegnato in base al numero di insegnanti che hanno garantito la continuità didattica nell'ultimo triennio.

Ulteriori risorse sono state allocate per coprire diverse esigenze organizzative e logistiche:

• 7,3 milioni di euro per finanziare l'aumento delle ore eccedenti necessarie alla sostituzione dei colleghi assenti;

• 2 milioni di euro per incrementare il budget destinato alle funzioni strumentali dei docenti;

• 1,75 milioni di euro come compenso una tantum per il personale in comando presso il MIM o impegnato come tutor universitario;

• 10.616 euro per l'indennità di disagio spettante agli assistenti tecnici del primo ciclo che operano su più sedi;

• 500mila euro destinati al personale ATA delle piccole isole, calcolati in base alla presenza effettiva e alla popolazione scolastica.

Nota Ministeriale