GAE 2026: nuove date per l'aggiornamento delle graduatorie
Il Ministero sposta a gennaio le istanze per le GAE 2026 accogliendo la richiesta di evitare la scadenza durante le festività natalizie.
Cambia il calendario per l'atteso aggiornamento delle GAE. Il Ministero ha ufficializzato il rinvio delle procedure, inizialmente previste per dicembre. Una decisione maturata dopo le pressanti richieste dei sindacati per evitare sovrapposizioni con le feste. Le domande potranno essere inoltrate dall'8 al 22 gennaio.
Le motivazioni del rinvio
La scelta di modificare la tempistica non è stata casuale, ma frutto di un dialogo con le parti sociali. L'amministrazione ha recepito le criticità sollevate dai rappresentanti dei lavoratori, in particolare dalla CISL Scuola. L'organizzazione aveva evidenziato quanto fosse problematico concentrare una procedura amministrativa così rilevante nel pieno delle festività. Sovrapporre scadenze burocratiche imperatived al periodo natalizio avrebbe causato notevoli disagi. Accogliendo queste osservazioni, il Ministero ha voluto garantire tempi più distesi per le istanze degli interessati, riducendo lo stress e permettendo una compilazione più attenta.
Nuove scadenze per le GAE 2026
Con la nota ufficiale arrivano le certezze sulle nuove finestre temporali. Il periodo utile per la presentazione delle domande è stato riprogrammato interamente nel nuovo anno. Ecco le date da segnare in calendario:
Apertura funzioni: 8 gennaio 2026;
Chiusura funzioni: 22 gennaio 2026. È fondamentale che gli aspiranti monitorino il portale ministeriale per accedere tempestivamente alla procedura di aggiornamento. Questo slittamento, seppur breve, permette una gestione più serena degli adempimenti necessari per la permanenza o l'aggiornamento del punteggio nelle graduatorie, evitando la corsa contro il tempo di fine anno.
L'importanza della procedura telematica
L'intera operazione si svolgerà, come di consueto, in modalità esclusivamente digitale. I docenti dovranno accedere ai servizi tramite le proprie credenziali, come SPID o CIE. È vitale verificare il funzionamento delle proprie utenze prima dell'apertura della finestra. La procedura coinvolge migliaia di insegnanti inseriti nelle Graduatorie ad Esaurimento, uno strumento ancora centrale per il reclutamento. Mantenere aggiornata la propria posizione è cruciale per le future immissioni in ruolo. Il rinvio consente anche agli uffici sindacali di fornire un'assistenza più puntuale nella compilazione della domanda di aggiornamento, operativa ora in giorni lavorativi ordinari.