Gestione contabile nelle scuole: Anief chiede più semplificazioni e stabilizzazioni degli organici
Il Ministero dell'Istruzione avvia la semplificazione della gestione contabile nelle scuole e l'automazione dei flussi di cassa tramite il portale SIDI.
Il Ministero dell'Istruzione ha avviato un confronto sulla gestione contabile nelle scuole per introdurre semplificazioni strutturali. L'obiettivo è automatizzare i flussi di cassa tramite il sistema SIDI, riducendo gli oneri burocratici a carico delle segreterie scolastiche. Anief chiede maggiori semplificazioni e soprattutto più stabilizzazione per il personale scolastico.
Semplificazione della gestione contabile nelle scuole
La revisione delle procedure ministeriali mira a rendere l'elaborazione dei dati finanziari molto più fluida durante la predisposizione del Programma Annuale e del Conto Consuntivo. Grazie all'implementazione del sistema informativo SIDI, i flussi non dovranno più essere trasmessi esternamente ma resteranno semplicemente a disposizione per le verifiche dei revisori dei conti, ottimizzando i tempi delle segreterie.
Agenti contabili e resa del conto giudiziale
Un punto centrale del dibattito riguarda le responsabilità dei DSGA e la corretta compilazione del Modello 24 relativo ai beni scolastici. Si punta a chiarire che gli arredi presenti nelle aule o nei laboratori siano soggetti a sola vigilanza e non a custodia diretta, limitando l'obbligo di resa del conto ai soli beni in magazzino.
Per rendere le operazioni più trasparenti, il Ministero sta lavorando su diversi fronti:
Interoperabilità tra i portali SIDI e SIRECO per la trasmissione telematica dei dati.
Revisione dell'anagrafe degli agenti contabili per adeguarla alla reale struttura delle scuole.
Emanazione di nuovi vademecum operativi previsti per l'inizio del prossimo anno.
Necessità di stabilizzazione e supporto agli organici
L'introduzione di nuovi strumenti digitali e normativi deve essere necessariamente accompagnata da un rafforzamento del personale amministrativo, specialmente per gestire i carichi di lavoro legati al PNRR. La stabilizzazione dei precari e un piano di formazione specifica per gli assistenti amministrativi restano pilastri fondamentali per garantire una programmazione efficace e sostenibile nel tempo.