Graduatorie ad Esaurimento 2026: guida all'aggiornamento UIL Scuola
La UIL Scuola presenta le istruzioni operative per l'aggiornamento delle Graduatorie ad Esaurimento 2026: scadenze, modalità telematiche e gestione del punteggio.
Carlo Maria Giordana
Dal prossimo gennaio si aprono le finestre per le Graduatorie ad Esaurimento 2026. I docenti dovranno inoltrare l'istanza esclusivamente tramite il Portale Unico del Reclutamento tra l'8 e il 22 gennaio. È fondamentale possedere credenziali SPID o CIE per accedere alla procedura.
Aggiornamento Graduatorie ad Esaurimento 2026 e reinserimento
La procedura telematica permette diverse operazioni essenziali per il personale docente ed educativo. Chi risulta già iscritto può richiedere l’aggiornamento del punteggio o il trasferimento verso un’altra provincia, azione che comporta la cancellazione automatica dalla lista di provenienza. È previsto anche il reinserimento in graduatoria per chi non aveva rinnovato la domanda nei bienni passati, recuperando così i punti maturati prima della cancellazione. Tuttavia, tale opzione è preclusa a chi ha ricevuto sentenze sfavorevoli. Le istanze devono passare obbligatoriamente per il sito inPA, richiedendo l’abilitazione al servizio Istanze Online.
Scioglimento della riserva e titoli di sostegno
Per l'anno scolastico 2026/27 sono state fissate scadenze amministrative rigide. I docenti iscritti con riserva devono conseguire l'abilitazione o il titolo di specializzazione sul sostegno entro il termine tassativo del 30 giugno 2026. La domanda specifica per lo scioglimento della riserva va presentata in una finestra successiva, compresa tra il 15 giugno e il 2 luglio. Nello stesso arco temporale è possibile dichiarare i titoli validi per la riserva dei posti secondo la legge 68/99. È fondamentale indicare l'iscrizione attiva alle liste del collocamento obbligatorio alla data di scadenza. Anche i metodi didattici differenziati seguono queste precise tempistiche.
Gestione della prima fascia e scelta delle sedi
L’aggiornamento coinvolge direttamente anche la prima fascia delle graduatorie di istituto. La posizione in elenco viene trasposta automaticamente dalle GaE, ma è necessario effettuare la scelta delle sedi scolastiche. Ogni aspirante può indicare fino a venti istituzioni nella stessa provincia, con un limite specifico di dieci preferenze per infanzia e primaria. Un aspetto cruciale riguarda la coerenza territoriale: la provincia selezionata deve obbligatoriamente coincidere con quella indicata per le Graduatorie provinciali supplenze. Chi è inserito in due province GaE deve sceglierne una sola per le supplenze, vincolando di conseguenza anche l'inserimento nelle GPS.
