Graduatorie ATA: la CIAD serve anche per chi aggiorna?
Resta da chiarire se nelle Graduatorie ATA la certificazione digitale sarà un requisito esclusivo per i nuovi accessi.
I dubbi sulle Graduatorie ATA e sulla validità della Certificazione CIAD restano ancora molti. In attesa del nuovo bando, gli esperti chiariscono se il titolo digitale sarà obbligatorio solo per i nuovi inserimenti o anche per l'aggiornamento del punteggio del personale già in servizio.
Obbligo CIAD e graduatorie ATA
La questione più dibattuta riguarda l'effettiva estensione dell'obbligo della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale. Molti assistenti tecnici, già inseriti a pieno titolo nella prima fascia delle graduatorie dei 24 mesi, si chiedono se debbano necessariamente conseguire il titolo per mantenere la propria posizione lavorativa. Attualmente, la normativa indica che l'obbligatorietà del titolo informatico entrerà pienamente a regime a partire dall'anno scolastico 2025/2026. Tuttavia, le previsioni suggeriscono che il requisito potrebbe essere esteso anche a coloro che devono effettuare il solo aggiornamento della propria posizione. La conferma ufficiale arriverà esclusivamente con le nuove disposizioni ministeriali.
Le tempistiche delle graduatorie ATA
Per sciogliere ogni riserva sarà necessario attendere la pubblicazione del prossimo bando ATA, previsto indicativamente per il mese di aprile, periodo in cui solitamente si riaprono i termini. Questo documento è fondamentale perché definirà le regole operative per la gestione delle supplenze e il conferimento degli incarichi annuali. Fino ad allora, l'indicazione prevalente degli esperti del settore suggerisce prudenza: anche il personale scolastico già in servizio da anni potrebbe dover dimostrare il possesso delle competenze informatiche richieste. Si consiglia vivamente di monitorare le novità dal Ministero per non farsi trovare impreparati all'uscita dell'atteso decreto annuale sui 24 mesi.
Valutazione del servizio militare
Oltre alla complessa questione dei titoli digitali, emergono altri temi caldi per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Nelle prossime settimane verrà approfondita la valutabilità del servizio militare di leva prestato non in costanza di nomina, un dettaglio che incide sul punteggio finale. Si tratta di un argomento estremamente articolato, con esiti ancora incerti tra giurisprudenza e normativa. Per riassumere la situazione attuale e fornire un quadro chiaro, ecco i punti salienti emersi dal recente dibattito sindacale:
Attesa per il decreto di aprile;
Probabile estensione dell'obbligo CIAD;
Incertezza normativa per i vecchi iscritti.