Grave incidente bus ad Oderzo: morto 85enne, era senza patente
Tragico incidente bus Oderzo: un SUV invade la corsia e si scontra con un pullman di studenti. Deceduto l'autista dell'auto, 15 ragazzi feriti.
 Scuolalink
                                                                Scuolalink
                            
                         
                                                            Un tragico incidente bus Oderzo ha scosso la provincia di Treviso questa mattina. Un uomo di 85 anni ha perso la vita in uno scontro frontale tra il suo SUV e un autobus che trasportava circa 50 studenti. L'impatto, avvenuto a Piavon, ha causato il decesso immediato del conducente dell'auto. Studenti feriti lievemente e l'autista del bus sono stati soccorsi. Si indaga sulla dinamica dell'incidente.
La dinamica dello schianto a Piavon
La tragedia si è consumata questa mattina, mercoledì 29 ottobre 2025, in un orario di punta per il trasporto scolastico, intorno alle 7:45. Il luogo dell'impatto è Via Maggiore a Piavon, una frazione di Oderzo, in provincia di Treviso. Si tratta di una strada provinciale che collega Oderzo a Cessalto, nota per il traffico intenso in quelle ore. Secondo le prime ricostruzioni effettuate dai Carabinieri, un SUV Hyundai condotto dalla vittima avrebbe invaso la corsia opposta di marcia. L'auto stava procedendo in direzione Cessalto quando, stando ad alcune testimonianze, subito dopo una curva avrebbe iniziato a sbandare. In quel preciso istante, dalla direzione opposta sopraggiungeva l'autobus di linea ATVO. Il mezzo pesante era partito da San Donà di Piave alle 6:30.
Si trattava di una corsa destinata prevalentemente agli studenti e trasportava circa cinquanta ragazzi diretti verso i vari istituti scolastici di Oderzo. L'autista del bus, un uomo di 40 anni con 18 anni di servizio, si è trovato di fronte l'ostacolo improvviso. Ha tentato una manovra disperata per evitare lo scontro frontale, cercando di sterzare il più possibile. Purtroppo, l'impatto è stato inevitabile e particolarmente violento. La collisione ha proiettato entrambi i veicoli fuori dalla carreggiata. Il SUV è finito nel fossato sul lato della strada, mentre l'autobus si è semi-rovesciato nel fossato opposto, adagiandosi su un fianco.
Il bilancio dell'incidente bus Oderzo: la vittima e i feriti
Il bilancio dell'incidente bus Oderzo è drammatico per quanto riguarda l'automobilista. Per il conducente del SUV, Germano De Luca, 85enne residente a Fregona, non c'è stato nulla da fare. L'uomo è deceduto sul colpo a causa della violenza dell'impatto, rimanendo intrappolato tra le lamiere del veicolo. I soccorritori del Suem 118, giunti anche con un elicottero, hanno solo potuto constatarne il decesso. Le indagini successive, condotte dai Carabinieri, hanno rivelato un dettaglio sconcertante che aggrava il quadro della vicenda: l'anziano guidava senza patente. Il suo documento di guida era scaduto lo scorso agosto e non era stato rinnovato per mancanza dei requisiti medici necessari.
La sospensione ufficiale della patente era scattata solo il 15 ottobre. Testimoni avrebbero riferito di aver visto l'auto procedere in modo incerto già a poca distanza dal punto della collisione, avvalorando l'ipotesi di un malore improvviso del conducente come causa scatenante dell'invasione di corsia. Grande spavento e lievi conseguenze, fortunatamente, per i passeggeri del bus: circa quindici persone, tra cui undici studenti e l'autista stesso, hanno riportato ferite lievi e contusioni. Molti ragazzi erano sotto shock ma coscienti.
I soccorsi e la gestione dell'emergenza
L'allarme è scattato immediatamente, mobilitando una complessa macchina dei soccorsi. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei Vigili del Fuoco, giunte tempestivamente dai distaccamenti di Motta di Livenza e dalla sede centrale di Treviso. I pompieri hanno lavorato a lungo per mettere in sicurezza i mezzi, in particolare l'autobus finito nel fossato, e per estrarre il corpo della vittima dalle lamiere del SUV. Una delle prime preoccupazioni è stata l'evacuazione dei circa cinquanta studenti. In questo frangente, l'autista del bus ha dimostrato notevole prontezza. Nonostante fosse contuso e sotto shock, l'uomo ha mantenuto il sangue freddo e ha organizzato l'evacuazione dei ragazzi, facendoli uscire in sicurezza attraverso la botola situata sul tetto del mezzo, evitando scene di panico.
Il personale sanitario del Suem 118 è intervenuto con tre ambulanze e l'elicottero, atterrato in un campo vicino. I feriti lievi sono stati medicati sul posto o trasportati negli ospedali di Oderzo e Treviso per gli accertamenti del caso, principalmente per contusioni e per lo stato di shock. I Carabinieri della stazione di Cessalto hanno effettuato i rilievi planimetrici per definire l'esatta dinamica e le responsabilità. Entrambi i veicoli sono stati posti sotto sequestro dall'autorità giudiziaria in attesa di ulteriori indagini. La viabilità sulla strada provinciale è rimasta bloccata per diverse ore.
 
						 
				 
				