Legge di Bilancio 2025: scuola, assunzioni e innovazione
Legge di Bilancio 2025: assunzioni docenti, interventi su di edilizia scolastica e rafforzamento dell'innovazione didattica con il PNRR.


Il Documento Programmatico di Finanza Pubblica 2025 definisce gli indirizzi per il triennio, con misure mirate alla scuola: assunzioni per docenti e dirigenti, contrasto al precariato, interventi urgenti di edilizia scolastica e rafforzamento della formazione e dell’innovazione didattica, in linea con il PNRR.
Assunzioni e contrasto al precariato
Il DPFP 2025 evidenzia la volontà di ridurre la precarietà nel personale scolastico. A partire dall’a.s. 2026-2027, saranno istituiti nuovi percorsi abilitanti e di specializzazione sul sostegno e saranno utilizzati elenchi regionali degli idonei ai concorsi 2020 per completare le immissioni in ruolo.
Per il 2025-2026, il Governo autorizza nomine in ruolo per 347 dirigenti scolastici, 48.504 docenti, 44 unità di personale educativo, 6.022 insegnanti di religione cattolica e 10.348 unità di personale ATA. Il DPFP prevede anche il rafforzamento della mobilità interregionale dei dirigenti e un incremento di 6 milioni di euro del Fondo unico nazionale destinato alla retribuzione di posizione e risultato, per valorizzare le performance dirigenziali.
Edilizia scolastica: sicurezza e interventi urgenti
Sul fronte infrastrutture, il documento programma interventi urgenti per la sicurezza degli edifici scolastici pubblici, con 10 milioni di euro aggiuntivi per ciascuno degli anni 2025 e 2026 destinati a opere indifferibili.
A questi si aggiungono 20 milioni di euro per completare i progetti PNRR di edilizia scolastica in corso, garantendo il raggiungimento degli obiettivi previsti. La semplificazione degli interventi per gli enti locali faciliterà la gestione dei cantieri e assicurerà maggiore efficienza nell’utilizzo delle risorse disponibili.
Formazione, innovazione e PNRR
Il DPFP sottolinea il ruolo strategico del PNRR per rafforzare il sistema scolastico. Particolare attenzione è rivolta al potenziamento dei servizi di tutoring e orientamento, alla formazione continua dei docenti e all’espansione dell’offerta formativa per gli ITS Academy.
Per il 2025 è previsto 1 milione di euro per la formazione nel Piano Mattei e l’esenzione IRPEF sulle borse di studio agli studenti ITS. Inoltre, il decreto di riforma degli esami di Stato introduce un aumento delle risorse destinate al rinnovo del CCNL del comparto istruzione e ricerca, con un incremento di 15 milioni di euro dal 2030 per il miglioramento dell’offerta formativa.