Meteo, caldo record fino a 45°C: ecco le regioni d'Italia nella morsa africana

Meteo, prevista un'ntensa ondata di caldo africano in Italia con temperature record fino a 45°C. Le regioni più a rischio e la durata dell'ondata di calore.

18 luglio 2025 09:13
Meteo, caldo record fino a 45°C: ecco le regioni d'Italia nella morsa africana - Cielo assolato e ondate di calore
Cielo assolato e ondate di calore
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Previsioni Meteo - L'Italia si prepara a un'intensa ondata di calore con l'arrivo di un anticiclone africano. Le temperature roventi colpiranno soprattutto il Sud, con picchi che potrebbero superare i 45°C. Prevista anche molta afa, in particolare al Nord.

Meteo: l'avanzata dell'anticiclone africano

Dopo una breve e lieve tregua, le condizioni meteorologiche sull'Italia sono destinate a un nuovo, drastico cambiamento. Un vasto anticiclone di origine africana si sta consolidando sul Mediterraneo, promettendo di portare una fase di caldo intenso e prolungato. Questa imponente struttura di alta pressione agirà come una cappa, intrappolando l'aria calda e l'umidità nei bassi strati e rendendo il clima particolarmente afoso e opprimente su gran parte del territorio nazionale. Le temperature sono previste in costante aumento, soprattutto con l'avvicinarsi del fine settimana e l'inizio della prossima.

Le zone più colpite dal caldo

Il picco di questa ondata di calore è atteso tra domenica 20 e martedì 22 luglio. Mentre al Nord, specialmente in Valle Padana, il disagio sarà accentuato dall'afa con massime tra 34 e 36°C, il Sud Italia sarà il vero bersaglio del caldo torrido. Regioni come Sardegna, Sicilia, Puglia e Basilicata vedranno le colonnine di mercurio superare costantemente la soglia dei 40°C. Nelle zone interne delle Isole Maggiori i modelli meteorologici prevedono la possibilità di raggiungere e persino superare i 45°C, trasformando queste aree in veri e propri forni a cielo aperto.

Il ruolo dell'alta pressione

La stabilità atmosferica imposta dall'anticiclone limiterà notevolmente la possibilità di precipitazioni o di infiltrazioni di aria più fresca. L'alta pressione, comprimendo l'aria verso il suolo, ne causa il riscaldamento, mentre l'umidità presente contribuisce ad aumentare la sensazione di caldo percepito, creando condizioni di forte disagio fisico. Questo fenomeno, noto come "cupola di calore", è responsabile delle ondate di calore più intense e persistenti che caratterizzano le estati mediterranee degli ultimi anni, con impatti significativi sulla salute e sull'ambiente.

Quanto durerà questa fase rovente

Secondo le attuali proiezioni, questa fiammata africana dovrebbe persistere fino a metà della prossima settimana. All'orizzonte si profila però un possibile cambiamento. Una perturbazione di origine atlantica potrebbe riuscire a incrinare la solida struttura dell'anticiclone a partire da mercoledì 23 luglio, portando con sé aria più instabile e fresca. Questo potenziale cedimento della pressione potrebbe favorire lo sviluppo di temporali, inizialmente al Nord, e un generale abbassamento delle temperature, riportando il clima su valori più consoni al periodo.

Caldo eccezionale in Italia: tutta colpa dell'anticiclone africano

L'Italia affronterà giorni di caldo eccezionale a causa di un potente anticiclone africano. Le temperature raggiungeranno l'apice all'inizio della prossima settimana, con picchi fino a 45°C al Sud e afa intensa al Nord. Una possibile tregua è attesa da mercoledì.

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