Mobilità Dirigenti Scolastici 2025/26: confronto al Ministero su organici e incarichi

Si è svolto il confronto tra ANP e Ministero sulla mobilità dei Dirigenti scolastici: si è discusso sugli organici e sugli incarichi per l'a.s. 2025/26.

01 giugno 2025 18:29
Mobilità Dirigenti Scolastici 2025/26: confronto al Ministero su organici e incarichi - La sede del Ministero dell'Istruzione e del Merito a Roma
La sede del Ministero dell'Istruzione e del Merito a Roma
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Si è svolto lo scorso 27 maggio 2025, presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, un incontro ufficiale per discutere della mobilità dei Dirigenti Scolastici e della determinazione dell’organico per l’anno scolastico 2025/2026. Alla riunione ha partecipato l’ANP (Associazione Nazionale Presidi), insieme ai rappresentanti dell’Amministrazione, tra cui la Dott.ssa Maria Assunta Palermo, Direttore Generale per il personale scolastico, e la Dott.ssa Maria Teresa Stancarone, Dirigente dell’Ufficio II.

Restituzione posti accantonati e ripartizione tra concorsi

Nel corso dell’incontro, l’Amministrazione ha fornito nuovi dettagli sulla situazione occupazionale dei dirigenti scolastici, annunciando che saranno restituiti i posti accantonati nell’anno precedente prima dell’avvio della mobilità. Dopo il conferimento degli incarichi ai dirigenti già in servizio, si procederà alla ripartizione 60%-40% tra concorso ordinario e riservato, come previsto dalla normativa vigente. Tuttavia, la quantificazione esatta dei posti disponibili potrà essere definita solo dopo la mobilità, con un’analisi dettagliata su base regionale.

Situazioni regionali critiche e dati in attesa dall’INPS

Un punto di particolare criticità è stato evidenziato per la Regione Campania, che dovrà accantonare tredici posti a favore dei vincitori del concorso 2011 e dare esecuzione a quindici sentenze sfavorevoli per il Ministero. Inoltre, resta in sospeso la trasmissione dei dati definitivi relativi ai collocamenti a riposo da parte dell’INPS, elemento imprescindibile per una pianificazione precisa. Questi aggiornamenti confermano l’importanza di una visione d’insieme sulla mobilità scolastica per assicurare una gestione equa degli incarichi.

Chiarimenti sui vincitori di entrambi i concorsi e proposte ANP

Durante il confronto, l’ANP ha sollevato la questione dei dirigenti scolastici risultati vincitori di entrambi i concorsi – ordinario e riservato – chiedendo chiarimenti sul loro inquadramento. L’Amministrazione ha spiegato che i cosiddetti "doppi vincitori" potranno scegliere tra le due nomine, assicurando però che questa opzione non modificherà il numero complessivo delle assunzioni autorizzate. Questo chiarimento è stato ritenuto rilevante per garantire la trasparenza nelle procedure di nomina.

Proposte di modifica ai criteri di incarico: le osservazioni dell’ANP

Concluse le questioni relative all’organico, l’Amministrazione ha invitato le organizzazioni sindacali a proporre eventuali modifiche ai criteri per i mutamenti di incarico utilizzati nell’anno scolastico 2024/2025. L’ANP ha evidenziato due principali criticità:

  • L’incertezza nell’individuazione del dirigente “perdente posto, causata dall’uso non uniforme dei termini “accorpamento” e “fusione” nei provvedimenti regionali, spesso non coerenti con la terminologia ministeriale;
  • La situazione dei dirigenti assegnati, a seguito del dimensionamento scolastico, a sedi fuori dalla propria provincia di residenza, per i quali si è chiesto di garantire una priorità nel rientro.

L’Amministrazione ha mostrato attenzione alle richieste presentate e ha invitato i sindacati a trasmettere le proprie proposte tramite posta elettronica, a dimostrazione della volontà di tenere aperto un canale di dialogo costruttivo.