Mobilità docenti 2025/26: tutte le abilitazioni valide per il passaggio di ruolo

Nella mobilità 2025/26, tutte le abilitazioni sono valide per il passaggio di ruolo, incluso il PAS. Attenzione ai punteggi e alle notifiche IOL.

23 aprile 2025 22:11
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La mobilità dei docenti per l’anno scolastico 2025/26 è entrata nella fase cruciale delle verifiche da parte degli Uffici Scolastici Provinciali (USP). I docenti che hanno presentato domanda di trasferimento o passaggio di ruolo stanno ricevendo le lettere di notifica tramite il portale Istanze Online (IOL), con l’esito della convalida, i punteggi attribuiti e le voci ritenute valide. Un punto fermo è che tutte le abilitazioni, incluso il PAS, sono considerate valide per il passaggio di ruolo, ma errori e incongruenze nella domanda possono causare la mancata convalida. La possibilità di presentare reclamo è garantita, ma occorre rispettare i tempi indicati dalla normativa.

Validità delle abilitazioni e convalida delle domande

Tutte le abilitazioni all'insegnamento, comprese quelle conseguite tramite il PAS, sono riconosciute ai fini del passaggio di ruolo, secondo quanto previsto dal CCNI 2025/28. Gli USP procedono alla convalida delle domande controllando che i docenti abbiano i requisiti richiesti, che le dichiarazioni siano supportate da documentazione allegata e che siano rispettate le condizioni per eventuali deroghe o precedenze.

Lettera di notifica e punteggi attribuiti

I candidati ricevono comunicazione dell’avvenuta convalida tramite email inviata all’indirizzo registrato su IOL. La lettera è disponibile nella sezione "Archivio" del portale. All’interno sono riportati i punteggi assegnati, le voci della domanda ritenute valide e, se presenti, eventuali esclusioni. In caso di mancata convalida, spesso il motivo risiede nella mancanza di documenti a supporto o nella dichiarazione di requisiti non posseduti.

Controlli dell’Ufficio Scolastico

L’USP verifica la legittimità dell’istanza, la coerenza delle dichiarazioni con gli allegati, la sussistenza delle condizioni per deroghe o precedenze e la correttezza del punteggio assegnato in base alle tabelle ministeriali. Gli errori possono compromettere la validità della domanda o alterare la posizione del docente nelle graduatorie di mobilità.

Come presentare reclamo

In caso di errori nella valutazione, è possibile presentare reclamo all’Ambito Territoriale Provinciale (ATP) entro 10 giorni dalla ricezione della lettera o comunque non oltre il 23 aprile 2025, vista la scadenza fissata al 28 aprile per l’inserimento dei dati al SIDI. Il reclamo deve essere inviato all’ATP della provincia di titolarità, preferibilmente tramite posta elettronica certificata. È ammesso per contestare punteggi, precedenze o altri elementi della valutazione. L’ufficio è tenuto a rispondere entro 10 giorni e le sue decisioni sono definitive.