Palestina: il CUN approva una mozione che chiede il cessate il fuoco
Il Consiglio Universitario Nazionale (CUN) approva una mozione sulla Palestina. Il testo chiede un cessate il fuoco immediato e una soluzione pacifica.


Il Consiglio Universitario Nazionale (CUN) ha approvato una mozione sulla Palestina. Il documento condanna le violazioni dei diritti umani nella Striscia di Gaza e chiede un cessate il fuoco immediato. Questa presa di posizione del massimo organo universitario italiano sollecita un intervento internazionale per una pace giusta e duratura, basata sul rispetto del diritto internazionale.
La posizione dell'università italiana
Nella seduta del 23-25 settembre 2025, il sistema accademico italiano ha preso una netta posizione. Il Consiglio Universitario Nazionale (CUN), massimo organo di rappresentanza, ha infatti approvato una mozione di rilievo. Il testo esprime una ferma condanna per le gravi violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale perpetrate nella Striscia di Gaza. La decisione risponde alle sollecitazioni giunte da numerose componenti del mondo accademico, inclusi dipartimenti e Senati. Questo passaggio segna un momento di coesione dell'università italiana su una questione internazionale cruciale, ponendo al centro il rispetto della dignità umana. La mozione è un atto formale di grande peso.
La richiesta di un intervento internazionale
La mozione del CUN non si limita alla condanna, ma avanza richieste concrete per una de-escalation del conflitto. Viene sollecitato un cessate il fuoco immediato e senza condizioni per porre fine alle ostilità. L'organo universitario si appella alla comunità internazionale affinché assuma un ruolo attivo e determinante. Si chiede un sostegno ufficiale alle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza e dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. L'obiettivo è avviare con urgenza un processo negoziale credibile. Tale percorso diplomatico deve mirare a una soluzione pacifica e duratura, fondata sul principio del reciproco riconoscimento del diritto all'esistenza e alla sicurezza per tutti.
L'impegno per i valori della pace
In un contesto internazionale complesso, il CUN richiama le università italiane al loro ruolo fondamentale. Si chiede un rinnovato impegno nella ricerca e nella didattica per promuovere attivamente i valori della pace e della cooperazione. Il documento sottolinea l'importanza di educare le nuove generazioni al ripudio della guerra, in linea con i principi sanciti dalla Costituzione. L'auspicio è che questo sforzo non rimanga isolato. Si invita a un coinvolgimento di tutto il mondo accademico, compresi gli atenei dei Paesi in conflitto, per una condivisione ampia di questi principi. L'università si propone così come un motore per la diffusione dei valori della pace.