Precariato storico, Mario Pittoni (Lega): 'Agevolare il reclutamento dei docenti anche dalle GPS'
Mario Pittoni propone di facilitare il reclutamento dei docenti anche dalle GPS per combattere il precariato e assicurare stabilità e continuità didattica.


Mario Pittoni, responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega e già presidente della commissione Cultura al Senato, punta a risolvere il problema del precariato storico nella scuola. L'obiettivo è estendere l'accesso al ruolo direttamente dalle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS), garantendo così maggiore continuità didattica e stabilità al sistema. Ecco cosa scrive Pittoni sulla sua pagina Facebook in tal senso.
SCUOLA - PITTONI (LEGA), AGEVOLARE RECLUTAMENTO DOCENTI
«Quasi tre anni di confronto con Bruxelles ci hanno consentito di recuperare la figura del docente idoneo, trampolino per il ruolo senza doversi sottoporre a ulteriori prove concorsuali. Ora l'attenzione si sposta sul cosiddetto "precariato storico" a partire dalle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS), che per un certo periodo hanno consentito l'accesso al ruolo sia sul sostegno che per posto comune». Lo dichiara il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega Mario Pittoni, già presidente della commissione Cultura al Senato. «Tale possibilità - spiega Pittoni - è stata poi limitata al sostegno e proprio in questi giorni siamo in attesa del via libera della Commissione europea alla nostra richiesta di proroga. Ma intanto disponiamo di un precedente importante nello sviluppo del progetto di diversificazione del reclutamento degli insegnanti. L'accesso al ruolo da GPS, ispirato all'articolo 59 della Legge 106 del 23 luglio 2021, conversione del Decreto-Legge 73/2021 Sostegni bis prorogato da ultimo con Decreto-Legge 19/2024, è infatti a tutti gli effetti un tassello già collaudato del meccanismo (presente nel mio ddl 1920/20) al quale da tempo si guarda in funzione dell'obiettivo di garantire che nessuna categoria resti esclusa dalla possibilità di puntare al ruolo. E riportando a livelli fisiologici le supplenze, passiamo assicurare maggiore continuità didattica e quindi - conclude Pittoni - più qualità all'insegnamento».
Diversificare l'accesso al ruolo
La proposta di Pittoni dunque mirerebbe a stabilizzare i docenti precari storici attraverso il reclutamento dalle GPS, estendendo un modello già usato per il sostegno. L'obiettivo è diversificare le vie di accesso al ruolo, ridurre le supplenze a livelli fisiologici e, di conseguenza, migliorare la qualità dell'insegnamento garantendo continuità agli studenti.