Rinnovo CCNL 2022/24: Gilda punta alla valorizzazione dei coordinatori di classe
Nelle trattative per il rinnovo del CCNL Scuola 2022/24, Gilda degli Insegnanti chiede una concreta valorizzazione economica per i coordinatori di classe.
Proseguono le trattative per il rinnovo del CCNL Istruzione e Ricerca 2022/24. Gilda degli Insegnanti insiste per un riconoscimento economico e professionale della figura del coordinatore di classe, ritenuta centrale per la didattica e il rapporto scuola-famiglia.
La trattativa all'Aran
Nell'ambito del confronto per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del comparto Istruzione e Ricerca, si è tenuto un nuovo incontro presso l'Aran. Gilda degli Insegnanti ha presentato le sue proposte per il triennio 2022-2024, sottolineando la necessità di dare priorità alla valorizzazione del personale già operativo all'interno degli istituti scolastici prima di introdurre nuove figure intermedie. L'obiettivo del sindacato è arrivare a una firma che porti reali benefici a tutto il personale della scuola.
Priorità ai coordinatori di classe
Il focus principale della proposta della Gilda riguarda i coordinatori di classe. Secondo il coordinatore nazionale Vito Carlo Castellana, queste figure svolgono un ruolo cruciale legato alla didattica, ma non ricevono un adeguato riconoscimento. Attualmente, la loro retribuzione è affidata a poche ore stabilite in sede di contrattazione integrativa d'istituto, una misura ritenuta insufficiente dal sindacato che ne chiede una significativa valorizzazione economica.
Un ruolo didattico fondamentale
I coordinatori di classe rappresentano un pilastro nella gestione delle dinamiche educative e didattiche. Il loro lavoro non si limita a compiti burocratici, ma entra nel merito dell'insegnamento e del percorso formativo degli studenti. Gilda degli Insegnanti intende battersi affinché il rinnovo contrattuale riconosca questo impegno, potenziando una funzione che ha un impatto diretto sulla qualità dell'offerta formativa e sul successo scolastico degli alunni.
Il raccordo con le famiglie
Un altro aspetto chiave evidenziato dal sindacato è la funzione di collegamento svolta dai coordinatori tra la scuola e le famiglie. In un momento storico in cui il dialogo e la collaborazione tra queste due realtà sono sempre più necessari, il ruolo del coordinatore diventa strategico. Dare maggiore peso, anche economico, a questa figura significa, secondo la Gilda, investire nel miglioramento del sistema educativo e rafforzare l'alleanza formativa indispensabile per il benessere degli studenti.
In sintesi...
Gilda degli Insegnanti pone la valorizzazione economica e funzionale dei coordinatori di classe come condizione centrale per la firma del nuovo CCNL Scuola. Una richiesta che mira a riconoscere il valore di chi già opera con un ruolo didattico e di mediazione fondamentale.