Rinnovo CCNL 2022/24: novità per i docenti all'estero, prossimo incontro il 4 settembre

Il nuovo CCNL Scuola 2022/24 istituisce una sezione per il personale all'estero. Novità su tutele, diritti e le questioni ancora aperte in negoziazione.

24 luglio 2025 20:06
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Rinnovo CCNL 2022/24
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Il rinnovo del CCNL Scuola 2022/24 introduce una sezione specifica per il personale all'estero, una novità attesa da oltre 15 anni. L'obiettivo è ripristinare tutele e garanzie per chi opera nelle scuole italiane fuori dai confini nazionali, con un prossimo incontro fissato per il 4 settembre.

Rinnovo CCNL 2022/24: una svolta storica per il personale all'estero

Per la prima volta dopo quindici anni, il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per Istruzione e Ricerca include una sezione dedicata al personale scolastico italiano che presta servizio nelle sedi estere. Questa iniziativa segna un punto di svolta fondamentale, poiché il DLgs 64/2017 aveva di fatto annullato la maggior parte delle tutele contrattuali precedenti. La mancanza di una regolamentazione chiara ha lasciato per anni il personale delle scuole italiane all'estero in una condizione di incertezza normativa. Il nuovo percorso negoziale mira a colmare questo vuoto, ristabilendo diritti e garanzie essenziali per tutta la categoria.

Le materie al centro della negoziazione per il rinnovo del CCNL 2022/24

La nuova sezione delinea un quadro preciso per le materie oggetto di contrattazione, confronto e informativa. Oltre al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), saranno coinvolti anche Ambasciate, Consolati e le stesse istituzioni scolastiche. Tra i punti chiave figurano la gestione del MOF (Fondo per il Miglioramento dell'Offerta Formativa), la sicurezza sul lavoro, le misure di prevenzione per lo stress lavoro-correlato e il burn-out. Diventa materia di confronto sindacale anche la mobilità estero su estero, finora di difficile gestione. L'amministrazione dovrà inoltre fornire aggiornamenti costanti sui coefficienti dell'indennità di servizio e sulle graduatorie dei concorsi.

Le questioni ancora da definire

Nonostante i progressi, rimangono sul tavolo diverse richieste sindacali in attesa di una risposta definitiva. Tra queste, la regolamentazione delle procedure di cessazione e riassunzione in servizio, le modalità di reclutamento del personale e la gestione di un fondo per far fronte a nuove necessità didattiche. Si discute anche dei criteri per l'assegnazione del personale, del riconoscimento delle 11 festività nazionali italiane e della creazione di una sezione apposita per i lettori. L'amministrazione ha manifestato cautela, citando i vincoli di legge e le risorse economiche disponibili, e si è riservata del tempo per approfondire le proposte prima del prossimo incontro del 4 settembre.

I prossimi passi

Il rinnovo contrattuale rappresenta un passo cruciale per la tutela dei docenti all'estero, reintroducendo garanzie attese da tempo. Mentre alcuni punti sono stati definiti, altre richieste sindacali attendono una valutazione di fattibilità. Il tavolo negoziale si riunirà nuovamente il 4 settembre per proseguire il confronto e definire i dettagli finali.