Sostegno GPS 2025: la nuova fase zero per la conferma dei docenti
La fase zero delle GPS 2025 introduce la conferma dei docenti di sostegno su richiesta delle famiglie. Ecco i requisiti e come funziona la procedura.


La principale novità per le supplenze GPS di quest'anno è l'introduzione della "fase zero", una procedura sperimentale che mira a garantire la continuità didattica per gli alunni con disabilità, permettendo alle famiglie di richiedere la conferma del docente di sostegno precario.
Cos'è la fase zero delle GPS
La fase zero, nota anche come "bollettino zero", rappresenta una vera e propria innovazione nel meccanismo di assegnazione delle supplenze. Istituita con il decreto ministeriale 32 del 26 febbraio 2025, questa fase anticipa la procedura ordinaria delle 150 preferenze. Il suo scopo è quello di rispondere positivamente alla richiesta di conferma di un docente di sostegno da parte della famiglia di un alunno con disabilità, favorendo così un percorso educativo stabile e una didattica inclusiva.
Chi sono i docenti di sostegno interessati
Possono essere oggetto di conferma i docenti di sostegno con contratto di supplenza annuale (al 30 giugno o al 31 agosto) nell'anno scolastico 2024/25, assunti da GAE, GPS o anche da graduatorie d'istituto. La misura riguarda sia il personale specializzato sia, a determinate condizioni, quello non specializzato inserito nelle graduatorie incrociate o in seconda fascia GPS. Il requisito fondamentale è aver prestato servizio sullo specifico posto per un'intera annualità scolastica.
Il processo di conferma del docente di sostegno passo dopo passo
Il processo si avvia con la richiesta della famiglia, a cui deve seguire il parere favorevole del GLO (Gruppo di Lavoro Operativo). Successivamente, il docente esprime la propria volontà di essere confermato. Tuttavia, la scelta diventa vincolante solo al momento della compilazione delle 150 preferenze, dove l'insegnante dovrà selezionare un'opzione specifica per accettare lo status di docente confermato. Tra il 24 e il 27 giugno, le scuole inseriscono i dati sul SIDI per completare le informazioni necessarie alla procedura.
Quando si svolge e come funziona l'algoritmo
La fase zero si concluderà entro il 31 agosto, dopo la pulizia delle graduatorie. L'algoritmo verificherà due condizioni essenziali per la conferma: la disponibilità del posto, che sarà certa solo al termine delle operazioni di mobilità, e la "nominabilità" del docente. Quest'ultimo requisito implica che l'insegnante, in base al suo punteggio, avrebbe comunque ottenuto una nomina durante la procedura standard. L'esito di questo bollettino sperimentale determinerà chi sarà effettivamente confermato.