Stipendio supplenti: dovrà contenere le somme dell'IVC

I docenti precari con incarico al 30 giugno devono ricevere l'indennità di vacanza contrattuale nello stipendio supplenti mensile.

22 dicembre 2025 07:00
Stipendio supplenti: dovrà contenere le somme dell'IVC - IVC - Indennità di Vacanza Contrattuale
IVC - Indennità di Vacanza Contrattuale
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I docenti con incarico al 30 giugno hanno diritto all'indennità di vacanza contrattuale nello stipendio supplenti. Questa voce economica rappresenta un anticipo del rinnovo e garantisce la parità di trattamento rispetto al personale di ruolo.

Diritti economici per i contratti al 30 giugno

Anche il personale precario ha pieno diritto a percepire l'anticipo del rinnovo contrattuale calcolato sulla base dei mesi di servizio effettivamente prestati. La normativa attuale prevede che lo stipendio supplenti includa obbligatoriamente questa specifica voce per garantire un adeguamento economico equo rispetto all'inflazione e ai ritardi fisiologici nella sottoscrizione dei nuovi contratti collettivi nazionali.

Quanto perdono i precari senza l'indennità

L'assenza di tale voce nel cedolino mensile può causare una perdita economica rilevante che oscilla mediamente tra i 50 e i 70 euro per ogni mese di lavoro. Per un lavoratore rimasto in servizio continuativo tra l'anno 2024 e il 2025, il mancato riconoscimento di questa indennità rischia di superare i mille euro complessivi di credito non riscosso.

Ecco i passaggi fondamentali per tutelare la propria posizione economica:

  • Verifica analitica di tutte le mensilità percepite tramite il portale NoiPA.

  • Controllo della corrispondenza tra la fascia stipendiale e l'importo versato.

  • Presentazione di una formale richiesta di conguaglio qualora la voce risulti assente.

È fondamentale dunque che ogni lavoratore precario monitori con attenzione la propria busta paga per assicurarsi che i diritti economici vengano rispettati integralmente e senza esclusioni.

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