Tavolo Semplificazione: Dirigentiscuola lascia i lavori, 'ignorati i problemi urgenti della scuola'

Il sindacato abbandona l'incontro al MIM. Ignorati i problemi urgenti come Passweb, al centro del Tavolo Semplificazione.

A cura di Scuolalink Scuolalink
07 novembre 2025 15:30
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Il Tavolo della Semplificazione convocato al MIM oggi 7 novembre 2025 ha visto l'abbandono della delegazione Dirigentiscuola. Il sindacato ha lasciato i lavori dopo circa trenta minuti, denunciando l'impossibilità di affrontare i problemi reali delle scuole. Tra le cause, documenti inviati in ritardo e l'esclusione dall'agenda di temi cruciali come Passweb e interessi di rivalsa.

La rottura al Tavolo Semplificazione e le motivazioni

L'incontro di oggi presso il Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) era stato convocato per discutere di semplificazione burocratica. Tuttavia, la delegazione di Dirigentiscuola ha abbandonato la seduta poco dopo l'inizio. La decisione è maturata, secondo quanto riportato dal sindacato, a causa di gravi criticità metodologiche. In primo luogo, un "Documento di sintesi" essenziale per la discussione è stato inviato solo mezz'ora prima dell'inizio dei lavori. Questo ha reso impossibile un esame approfondito dei contenuti da parte delle organizzazioni sindacali.

La riunione, coordinata dal Capo Dipartimento per le risorse Nando Minnella, è iniziata con l'illustrazione di questo documento. Dirigentiscuola ha immediatamente sollevato la questione delle tempistiche, definite "irrispettose". La replica dell'Amministrazione, secondo cui il documento riassumeva osservazioni già inviate dalle OO.SS. nei mesi precedenti (i lavori sono partiti a giugno), non ha placato il malcontento. Il sindacato ha interpretato questa mossa come un segnale della mancanza di una preparazione accurata da parte dell'Amministrazione su cui basare una discussione concreta, dopo oltre quattro mesi dalla prima convocazione.

I temi caldi esclusi: Passweb e interessi di rivalsa

Il punto cruciale che ha determinato l'abbandono è stata la gestione dell'ordine del giorno. La delegazione Dirigentiscuola, rappresentata in presenza dal vicepresidente Roberto Mugnai, si era recata all'incontro con l'obiettivo specifico di affrontare due temi considerati prioritari e altamente impattanti per la gestione quotidiana delle scuole. Si tratta della piattaforma Passweb e della complessa gestione degli interessi di rivalsa.

L'Amministrazione ha però chiarito fin da subito che questi argomenti non sarebbero stati trattati. La motivazione addotta è stata "l'assenza dell'Inps per evidenti ragioni". Questa esclusione è stata ritenuta inaccettabile dal sindacato, che sottolinea come l'INPS sia l'attore istituzionale chiave per la risoluzione di tali problematiche e che, in quattro mesi, si sarebbe potuto organizzare un tavolo di lavoro completo.

Le proposte alternative e la reazione del sindacato

Nonostante l'esclusione dei temi richiesti, l'Amministrazione ha avanzato altre proposte. Sul tavolo sono finite tematiche di digitalizzazione come l'hub per gli incarichi esterni, la formazione sull'Intelligenza Artificiale per il personale scolastico e l'integrazione del Registro elettronico con il SIDI per l'invio automatico delle assenze. Pur riconoscendo la rilevanza di questi argomenti, Dirigentiscuola li ha giudicati non urgenti quanto le criticità gestionali escluse.

Il sindacato ha espresso forte delusione, definendo l'incontro "l'ennesimo nulla di fatto". Secondo i rappresentanti sindacali (Mugnai e il presidente Fratta), queste proposte alternative sembravano funzionali a distogliere l'attenzione dai veri problemi amministrativi che gravano sui dirigenti scolastici. È stata criticata anche la proposta di attivare nuovi gruppi di lavoro tematici, visti come una strategia per dilatare ulteriormente i tempi di risoluzione.

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