Aumenti stipendio insegnanti e Ata: ecco le cifre dopo la sigla del CCNL 2022/24
Il nuovo contratto scuola 2022/24 comporta aumenti dello stipendio fino a 185 euro per docenti e 110 per il personale Ata. Vediamo nel dettaglio le cifre.
In arrivo aumenti stipendio per la scuola. Con la firma imminente del nuovo contratto 2022-2024, 1,2 milioni di dipendenti vedranno incrementi in busta paga. Si tratta di docenti e personale Ata. Gli aumenti lordi raggiungono 185 euro per gli insegnanti e 110 euro medi per l'Ata. I nuovi importi potrebbero arrivare già da gennaio.
Il contesto della firma e le trattative sindacali
La giornata odierna segna un momento cruciale per il rinnovo contrattuale del comparto scuola. Riprendono infatti le trattative decisive tra i sindacati di categoria e l’Aran, l’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni. L'obiettivo è chiudere definitivamente l'accordo per il triennio economico 2022-2024. Una svolta significativa sembra essere arrivata dal cambio di posizione della Uil. Questo sindacato, guidato da Pierpaolo Bombardieri, ha recentemente apposto la firma su altri importanti contratti, come quello degli enti locali e quello delle Funzioni centrali. Tale apertura ha sbloccato l'impasse, rendendo l'accordo imminente. Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha lodato questa decisione. Zangrillo l'ha definita un "atto di coerenza" da parte di chi tutela realmente i diritti dei lavoratori, sottolineando l'importanza del dialogo costruttivo e non preconcetto.
Dettagli degli aumenti stipendio per infanzia, elementari e medie
Il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) introduce aumenti retributivi mirati. Questi incrementi variano in base a due fattori principali: il grado dell'istituto e l'anzianità di servizio accumulata. Per gli insegnanti della scuola dell'infanzia e della scuola primaria, l'aumento lordo mensile sarà di 132 euro per chi ha tra i 15 e i 20 anni di servizio. La cifra sale a 142 euro per la fascia di anzianità 21-27 anni. I docenti con oltre 35 anni di carriera riceveranno 159 euro. Leggermente superiori gli importi per i docenti delle scuole medie. Per loro, la fascia 15-20 anni di servizio vedrà un incremento di 145 euro. Chi si trova nella fascia 21-27 anni beneficerà di 156 euro lordi in più. Infine, i docenti delle medie a fine carriera (oltre 35 anni) otterranno quasi 177 euro di aumento.
Le nuove retribuzioni per le scuole superiori e il futuro
Per quanto riguarda gli insegnanti laureati impiegati nelle scuole superiori, gli aumenti previsti sono i più consistenti. Un docente con anzianità tra 15 e 20 anni vedrà un incremento di poco inferiore ai 150 euro. La fascia successiva, quella tra i 21 e i 27 anni di servizio, riceverà circa 165 euro. L'aumento più elevato spetta ai docenti delle superiori con oltre 35 anni di anzianità: per loro l'incremento lordo mensile sarà di 185,31 euro. Oltre a questo rinnovo, il Ministro Zangrillo ha già delineato i passi futuri. È stato confermato che, una volta archiviato il contratto 2022-2024, inizieranno subito le trattative per il triennio 2025-2027. Le proiezioni per il prossimo rinnovo parlano di ulteriori 104 euro medi per il personale Ata e 142 euro medi per gli insegnanti.