Terremoto Pesaro 4.4: scossa in mare avvertita nelle Marche
Scossa di terremoto al largo della costa marchigiana, avvertita distintamente da Ancona a Fano. Paura tra i cittadini e scuole evacuate in via precauzionale.


Una scossa di terremoto di magnitudo 4.4 è stata registrata alle 12:13 al largo della costa di Pesaro e Fano, nelle Marche. L'evento sismico, con ipocentro a 8 km di profondità, è stato avvertito lungo tutto il litorale adriatico, generando apprensione. In via precauzionale sono state evacuate alcune scuole. Al momento, non si segnalano danni a persone o cose.
Scossa di terremoto 4.4 a Pesaro: dettagli dell'evento sismico
L'epicentro del terremoto è stato localizzato in mare, a circa 32 chilometri a est di Fano e 37 da Pesaro. La scossa, durata alcuni secondi, è stata percepita in modo chiaro da gran parte della popolazione della costa centro-settentrionale delle Marche. Alle 12:22 è stata registrata una seconda scossa di assestamento, di magnitudo 2.5, con un ipocentro più superficiale, a 5.5 chilometri di profondità. Le autorità competenti hanno immediatamente avviato le verifiche sul territorio per accertare eventuali criticità.
La reazione della popolazione e le misure di sicurezza
La scossa ha generato molta paura tra i cittadini, che si sono riversati sui social media per condividere la propria esperienza. Molte testimonianze riportano di aver sentito tremare finestre, pavimenti e oggetti all'interno delle abitazioni. In diverse città, tra cui Senigallia e Ancona, sono state attivate misure di sicurezza. A scopo precauzionale, è stata disposta l'evacuazione di alcuni istituti scolastici, come la scuola De Amicis di Ancona. La percezione netta del sisma ha riportato alla memoria eventi passati.
Il contesto sismico e il precedente del 2022
Secondo i dati dell'INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), l'epicentro ricade nella stessa area della sequenza sismica del novembre 2022. In quell'occasione, due forti scosse di magnitudo 5.5 e 5.2, avvenute il 9 novembre, causarono danni e sfollati tra le province di Pesaro e Ancona. Quel precedente ha reso la popolazione particolarmente sensibile agli eventi sismici. L'area continua a essere monitorata attentamente dagli esperti per seguirne l'evoluzione.