Trattamento integrativo (Ex Bonus Renzi) nello stipendio NoiPA luglio 2025: cos'è e a chi spetta

Le informazioni utili sul pagamento del trattamento integrativo (ex Bonus Renzi) sullo stipendio NoiPA di luglio 2025 e per la NASpI. Tutti i dettagli.

10 luglio 2025 19:09
Trattamento integrativo (Ex Bonus Renzi) nello stipendio NoiPA luglio 2025: cos'è e a chi spetta - Banconota da 100 euro
Banconota da 100 euro
Condividi

All'interno dello stipendio NoiPA di luglio arriva il pagamento del trattamento integrativo, conosciuto meglio come Bonus Renzi. Vediamo insieme quali sono le date di accredito, i requisiti per i lavoratori dipendenti e i percettori di NASpI, e le modalità per verificare l'importo di 100 euro in busta paga o sul fascicolo INPS.

Beneficiari del trattamento integrativo (ex Bonus Renzi)

Il trattamento integrativo, noto ai più come ex Bonus Renzi, è un'agevolazione fiscale pensata per supportare determinate categorie di lavoratori. Possono beneficiare dei 100 euro mensili i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato il cui reddito complessivo annuo non superi i 15.000 euro. L'importo spetta in misura piena fino a questa soglia, per poi decrescere all'aumentare del reddito, fino ad azzerarsi completamente al raggiungimento dei 28.000 euro. Sono inclusi anche i percettori di indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL.

Requisiti di reddito e capienza fiscale

Per ricevere il bonus è fondamentale la capienza fiscale, ovvero l'imposta lorda che un soggetto deve versare, e rappresenta il limite massimo di detrazioni d'imposta che può utilizzare. Se le detrazioni superano l'imposta, la parte eccedente va persa e il contribuente è definito "incapiente". L'imposta lorda dovuta dal lavoratore deve essere superiore alle detrazioni da lavoro dipendente spettanti. In caso contrario, il bonus fiscale non può essere erogato. Questo meccanismo assicura che il beneficio vada a chi effettivamente paga le tasse sul proprio reddito. Restano esclusi i lavoratori autonomi, i pensionati (a meno che non cumulino redditi da lavoro dipendente) e coloro che superano la soglia di reddito di 28.000 euro annui.

Le tempistiche di accredito a luglio

Le date di pagamento del trattamento integrativo variano a seconda della categoria di appartenenza. I lavoratori dipendenti vedranno l'importo accreditato direttamente nello stipendio NoiPA di luglio, generalmente elaborata e corrisposta tra il 25 e il 30 del mese. Per i titolari di NASpI e DIS-COLL, l'accredito avviene con una disposizione di pagamento separata da parte dell'INPS. Le lavorazioni sono solitamente previste nella seconda metà del mese, indicativamente tra il 15 e il 20 luglio.

Come controllare se è presente l'indennità sul cedolino NoiPA o sul Fascicolo Previdenziale del Cittadino INPS

Per i lavoratori del settore privato e pubblico, la verifica è semplice: basta controllare il cedolino dello stipendio. L'importo sarà indicato alla voce "Trattamento integrativo L. 21/2020". I disoccupati che ricevono l'indennità dall'INPS devono invece accedere al proprio Fascicolo Previdenziale del Cittadino. L'accesso al portale online dell'istituto è possibile tramite le credenziali SPID, Carta d'Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) per consultare i pagamenti.

In sintesi: i punti chiave del bonus

A luglio prosegue l'erogazione del trattamento integrativo da 100 euro. Il pagamento avverrà sullo stipendio NoiPA per i dipendenti e tramite accredito INPS per i percettori di NASpI. È essenziale verificare i requisiti di reddito e la capienza fiscale per avere diritto al beneficio.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail