ATA posizioni economiche: prova finale slitta a novembre
La prova finale per le posizioni economiche ATA slitta a novembre. Il MIM conferma validità della formazione online e procedure trasparenti.


Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha annunciato un possibile slittamento a novembre della prova finale per le posizioni economiche ATA, inizialmente prevista per ottobre. Il rinvio è dovuto al completamento di alcune procedure amministrative, come l’acquisizione degli elenchi dei candidati che hanno terminato la formazione su piattaforma Futura. La prova, organizzata in un’unica sessione nazionale e non selettiva, sarà gestita dal Cineca con quesiti definiti dal Comitato del DM 140/2024.
Le ragioni dello slittamento della prova
Il rinvio comunicato dal MIM è legato a tempi tecnici e amministrativi, necessari per garantire una gestione trasparente e regolare del processo. Gli elenchi nominativi dei partecipanti, elaborati da INDIRE e dal PNRR, devono essere ancora completati e verificati. Solo una volta conclusa questa fase, sarà possibile fissare con certezza la data della prova finale.
Il ministero ha inoltre ribadito che la sessione si svolgerà in presenza e in modalità non selettiva, a livello nazionale, per assicurare uniformità di trattamento e piena trasparenza. La gestione tecnica della piattaforma informatica sarà affidata al Cineca, mentre il contenuto dei quesiti sarà predisposto dal comitato istituito con il DM 140/2024, secondo criteri omogenei e condivisi.
Modalità di svolgimento e riconoscimento della formazione
La prova finale ATA sarà organizzata in modalità simile ai concorsi pubblici, con regole di accesso e verifica rigorose, ma senza alcuna finalità selettiva. L’obiettivo è attestare il completamento del percorso formativo previsto per l’attribuzione delle posizioni economiche, valorizzando il percorso di aggiornamento professionale svolto dal personale.
Il MIM ha inoltre confermato che la formazione online asincrona completata dai candidati sulla piattaforma Futura sarà considerata valida ai fini del riconoscimento del servizio, indipendentemente dal periodo di svolgimento. Questa decisione rappresenta un’importante tutela per il personale ATA, che ha investito tempo e risorse nella propria crescita professionale.
Lo slittamento a novembre della prova per le posizioni economiche ATA risponde all’esigenza di completare correttamente le fasi amministrative e garantire una procedura chiara e uniforme. La conferma del riconoscimento della formazione online costituisce un segnale positivo per il personale scolastico, che potrà contare su un percorso trasparente e valorizzante. Il MIM punta così a un sistema di aggiornamento professionale più equo e strutturato.