Bonus mamme: proroga delle domande per le nascite di dicembre

Nuova scadenza fissata al 31 gennaio 2026 per richiedere il bonus mamme destinato alle lavoratrici con due o più figli a carico.

20 dicembre 2025 10:30
Bonus mamme: proroga delle domande per le nascite di dicembre - Bonus Mamme
Bonus Mamme
Condividi

Il governo estende i termini per accedere al bonus mamme dedicato alle lavoratrici con figli nati a fine 2025. Questa misura di sostegno punta a favorire l'occupazione femminile garantendo un contributo economico alle famiglie che rispettano i requisiti reddituali e lavorativi.

Nuova scadenza per richiedere il bonus mamme

Le lavoratrici che maturano i requisiti entro il 31 dicembre 2025 possono ora contare su una proroga dei termini. La domanda può essere inviata fino al 31 gennaio 2026, garantendo così una copertura anche a chi affronta un parto nelle ultime settimane dell'anno. Per accedere al beneficio, è necessario possedere un reddito annuo lordo non superiore ai 40 mila euro. I contributi spettanti verranno erogati dall'Inps entro il mese di febbraio 2026, assicurando una liquidazione rapida della somma prevista per tutte le aventi diritto che presenteranno istanza.

Importi e categorie del sostegno economico

L'agevolazione consiste in un'erogazione di 40 euro mensili, pensata come integrazione al reddito. Esistono tuttavia precise distinzioni tra le diverse tipologie di beneficiarie coinvolte nella misura:

  • Il contributo è rivolto alle madri con due o più figli.

  • Sono escluse dal beneficio le lavoratrici domestiche.

  • Le dipendenti con tre o più figli accedono invece all'esonero contributivo pieno. Entro il 2027, l'obiettivo istituzionale è trasformare questa misura in un intervento strutturale esteso a tutte le madri occupate con almeno due bambini.

I numeri dei pagamenti gestiti dall'Inps

L'Istituto ha già avviato la liquidazione di oltre 580 mila contributi, per un valore totale di circa 242 milioni di euro. La gestione delle pratiche segue le direttive della circolare Inps 139, che disciplina l'accesso al sussidio per le lavoratrici dipendenti. Ad oggi, a fronte di 675 mila istanze pervenute, la quasi totalità ha già ricevuto il pagamento del bonus. Questa iniziativa rappresenta un pilastro fondamentale per sostenere le famiglie numerose, cercando di ridurre il divario economico legato alla gestione dei carichi familiari nel mercato del lavoro nazionale.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail