Carta docente 2025/26, Valditara annuncia conferma e possibili novità

Carta docente 2025, Valditara conferma il bonus da 500 euro e annuncia novità: conferme, estensioni e nodi aperti per insegnanti e precari.

04 ottobre 2025 17:25
Carta docente 2025/26, Valditara annuncia conferma e possibili novità - Carta del Docente
Carta del Docente
Condividi

Il ministro Giuseppe Valditara conferma la carta docente da 500 euro per il 2025/26, estesa ai supplenti annuali. Restano esclusi i contratti al 30 giugno e brevi, nonostante la recente sentenza della Corte di Giustizia europea imponga parità di trattamento.

Bonus confermato per l’anno scolastico 2025/26

Durante il confronto con Matteo Renzi alla Stazione Leopolda, il ministro Valditara ha ribadito la volontà di mantenere la carta docente da 500 euro per tutti gli insegnanti di ruolo e i precari con contratto al 31 agosto. L’estensione, prevista dal decreto Scuola n. 45/2025, rende il beneficio strutturale per i docenti supplenti annuali. Il ministro ha inoltre anticipato possibili implementazioni delle misure di welfare, escludendo tagli compensativi e promettendo nuove risorse a sostegno della categoria.

Esclusioni ancora presenti

Nonostante l’annuncio positivo, la carta docente non riguarda i docenti con contratto al 30 giugno 2026, rimasti esclusi. Un Ordine del giorno promosso dal Movimento 5 Stelle chiede di estendere il beneficio anche a chi copre incarichi fino al termine delle attività didattiche e al personale educativo dei convitti e degli educandati statali. Tuttavia, il Governo non ha ancora adottato un provvedimento normativo in tal senso, lasciando aperta una questione di equità interna tra insegnanti con diversi tipi di contratto.

La sentenza europea e i ricorsi in corso

La Corte di Giustizia europea, con la sentenza C-268/24, ha stabilito che è contrario al diritto dell’Unione escludere automaticamente i docenti con supplenze brevi dal bonus. Tale discriminazione viola il principio di parità di trattamento tra lavoratori a tempo determinato e indeterminato. In attesa di un adeguamento da parte del Governo, numerosi insegnanti stanno presentando ricorsi individuali per ottenere l’accesso alla misura. Il sito ufficiale www.cartadeldocente.it resta temporaneamente inattivo in attesa dell’attivazione della nuova annualità.