Cedolino di maggio 2025 disponibile su NoiPA per docenti e personale ATA, accredito giorno 23
Il cedolino maggio 2025 per il personale scolastico è online su NoiPA, con addizionali regionali e comunali ancora presenti. Il 23 i pagamenti degli stipendi.
Il cedolino di maggio 2025 per il personale scolastico è disponibile sulla piattaforma NoiPA. Si tratta dell'ultima busta paga prima dell’applicazione del taglio del cuneo fiscale, che sarà visibile a partire dalla mensilità di giugno. La misura, introdotta con la Legge di Bilancio 2025, è formalmente in vigore da gennaio, ma gli effetti concreti sugli stipendi arriveranno solo con la prossima emissione. A giugno, quindi, i lavoratori della scuola riceveranno anche gli arretrati maturati fino a maggio.
Voci del cedolino: indennità e scadenze per il pagamento
Attraverso l’area personale di NoiPA, docenti e personale ATA con contratto a tempo indeterminato o determinato (fino al 31 agosto o al 30 giugno 2026) possono consultare il dettaglio delle voci retributive relative a maggio 2025. Il pagamento dello stipendio è programmato per venerdì 23 maggio. Anche per questo mese, tra le voci del cedolino compare la doppia indennità di vacanza contrattuale, in attesa della conclusione delle trattative per il rinnovo del contratto scuola tra il Ministero dell’Istruzione e i sindacati.
Addizionali regionali e comunali: importi e incidenza sugli stipendi
Gli importi delle addizionali regionali e comunali sono stati pubblicati dalla Ragioneria Generale dello Stato. Nonostante l’incidenza limitata sullo stipendio complessivo, restano una voce di detrimento per il netto in busta. Le cifre vanno da un minimo di 11,42 euro per un docente laureato della scuola secondaria di II grado con anzianità tra 0 e 8 anni, fino a un massimo di 17,75 euro per lo stesso profilo con oltre 35 anni di servizio. Per un collaboratore scolastico al primo gradone stipendiale l’addizionale si attesta a 8,21 euro, mentre per i funzionari ed EQ arriva a 11,99 euro. Queste trattenute resteranno visibili nei cedolini fino al mese di novembre 2025.
Taglio del cuneo fiscale in arrivo: effetto sugli stipendi da giugno
Il taglio del cuneo fiscale, previsto dalla Legge di Bilancio 2025, porterà benefici concreti nelle buste paga a partire da giugno. La norma prevede un abbattimento della pressione fiscale sui redditi da lavoro dipendente, con riflessi positivi sullo stipendio netto. A ciò si aggiungeranno gli arretrati per i mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile e maggio 2025, che saranno liquidati contestualmente. Questo intervento rappresenta un passo importante per migliorare il potere d’acquisto del personale scolastico, in attesa della firma definitiva sul rinnovo del contratto collettivo.